Questo progetto dimostra che l’innovazione può nascere anche dalla passione e dalla nostalgia, non solo dalle grandi aziende di tecnologia.
La PlayStation 1, una delle console più amate e celebri degli anni ’90, continua a occupare un posto speciale nel cuore degli appassionati. Molti di questi sognano di poter rivivere le avventure dei loro titoli preferiti in una versione moderna e portatile, che potrebbe accompagnare i ritmi frenetici della vita quotidiana. E, dato che da parte di Sony non arrivano segnali incoraggianti su questo fronte, i fan hanno deciso di fare da sé.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a una rinascita dell’interesse per il retro gaming, un fenomeno alimentato dalla nostalgia e dall’affetto verso i giochi che hanno segnato l’infanzia e l’adolescenza di molti. Il mercato dei dispositivi portatili per videogiochi sta assistendo a una rivoluzione silenziosa, guidata non solo dalle grandi aziende, ma anche dagli sforzi individuali di appassionati che trasformano il vecchio in qualcosa di radicalmente nuovo.
La rinascita di una leggenda: la PS1 come non l’avete mai vista
La PS Hanami è una versione completamente portatile della Playstation 1, creata da un appassionato di nome @YveltalGriffin, che ha poi condiviso il suo progetto sulla piattaforma X. Questo dispositivo è il frutto di una modifica estrema della console originale, dove la scheda madre PU-18 è stata letteralmente spezzata a metà e piegata per adattarsi a un involucro molto più piccolo e maneggevole.
La PS1 Portable si presenta con un design estremamente raffinato, nonostante le sue origini fai-da-te. Il guscio esterno bianco è decorato con i tipici pulsanti di PlayStation – Croce, Triangolo, Cerchio, Quadrato – e integra anche un d-pad, pulsanti di start e select, e un paio di pulsanti laterali, che insieme mimano l’aspetto di un normale controller PlayStation.
A distinguere ulteriormente il PS Hanami c’è un display VGA da 480p incastonato al centro, che pur non raggiungendo le risoluzioni moderne, rimane un’impressionante testimonianza del matrimonio tra vecchio e nuovo. Sotto la superficie lucida, il PS Hanami nasconde un intricato labirinto di PCB, cavi, batterie e altoparlanti.
Questo dispositivo utilizza componenti originali della PS1 adattati per soddisfare le esigenze di spazio e funzionalità di un apparecchio portatile. Nonostante il suo aspetto compatto, il creatore è riuscito ad incorporare un lettore di schede SD, funzionalità di vibrazione e altoparlanti gemelli, rendendo il dispositivo completo per un’esperienza di gioco immersiva on-the-go.
Senza un lettore di dischi, il PS Hanami sfrutta l’Xstation per caricare i giochi da una scheda SD, una soluzione moderna che elimina la necessità di supporti fisici e si adatta alla tendenza corrente dei media digitali. Con una batteria da 3500 mAh, il dispositivo promette fino a 2,5 ore di gioco continuativo, un’offerta competitiva rispetto ai più recenti PC da gioco portatili.