Una nuova tecnologia touch mette in comunicazione con i dispositivi anche il nostro corpo grazie a dei sensori
Si entrerà presto in una nuova era perché gli studi sulla tecnologia touch hanno fatto passi da giganti con dei nuovi sensori. Al momento infatti solo gli schermi sono touch, per esempio quando parliamo di un frigorifero touch o di una scopa elettrica touch, intendiamo uno strumento che ha uno schermo integrato touch. Le nuove frontiere della tecnologia invece hanno creato dei sensori che nel tempo potrebbero far diventare qualsiasi cosa touch. In questo senso anche il nostro stesso corpo può diventare touch comunicando direttamente con le tecnologie.
Un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan ha sviluppato un sistema di sensori in grado di rendere touch qualunque superficie: SAWSense si chiama ed è una nuova tecnologia attraverso la quale con le onde acustiche di superficie vengono riconosciuti imput come tocchi o graffi che poi vengono inviati a un computer. Il limite degli anni precedenti stava nel fatto che si cercava di rendere tutto touch attraverso telecamere sofisticate ma al minimo input esterno, come suoni e interferenze, il segnale diventava disturbato e la tecnologia smetteva di funzionare efficacemente. In questo modo invece anche il nostro corpo potrà diventare una superficie interattiva.
Il nuovo sistema touch verrà applicato a qualsiasi superficie: rivoluzione anche in campo medico
Il sistema è costruito a partire da una tecnologia chiamata Voice Pickup Units (VPU, letteralmente unità di captazione della voce), che individua solo le onde acustiche che viaggiano sulla superficie di un oggetto. In questo modo riesce a funzionare perfettamente anche in ambienti rumorosi. Utilizzando diverse VPU contemporaneamente, SAWSense sarà in grado di riconoscere input più specifici e distanti tra loro.
Tutto questo significa che potrà funzionare su qualsiasi superficie. Per esempio un tavolo potrà diventare improvvisamente una tastiera di un pianoforte, ma anche una tastiera di un computer, senza bisogno di dispositivi appositi. La rivoluzione con le giuste misure potrà iniziare a entrare a far parte dell’utilizzo medico. In questo campo infatti le VPU così sofisticate potrebbero essere in grado di captare suoni quasi impercettibili, come il rumore delle giunture ossee o dei tessuti connettivi di una persona che si muove.
Questo potrebbe essere una nuova frontiera per studiare i problemi di salute senza fare giri infiniti tra medici di vario tipo, un nuovo approccio alla salute del paziente. Al momento rimane ancora in via sperimentale ma le ricerche stanno andando avanti per far sì che la scoperta riesca a dare frutti in qualsiasi settore.