Oggi il rispetto dell’ambiente è più che mai importante e anche le compagnie aeree cercando di affrontarlo al meglio: tra queste, una in particolare
Negli ultimi 120 anni i velivoli hanno compiuto passi da gigante, creando tecnologie sempre migliori. Fin dal lontano 1903, quando i fratelli Wright fecero decollare il primo aereo sul pianeta Terra, gli aeromobili hanno avuto costantemente l’obiettivo di rinnovarsi e di ingrandirsi, sognando ogni volta l’impossibile.
E’ incredibile pensare che in soli 120 anni l’umanità sia riuscita a far volare persino un aereo da 512.000 kg di peso, con una apertura alare di quasi 80 metri e con circa 800 persone a bordo. Questo è l’esempio di un tipico gigante dei cieli, ma gli esseri umani hanno fatto di meglio: nell’aprile del 2021 un drone elicottero della NASA ha compiuto addirittura il primo volo su un altro pianeta, per la precisione su Marte. Se l’umanità è riuscita a realizzare tutto questo in soli 120 anni, sicuramente in pochi anni riuscirà a costruire aerei che non inquinano l’atmosfera.
Ecco come una famosa compagnia è riuscita a costruire un aereo che utilizza il biocarburante per far funzionare i motori. Questo è certamente l’inizio di una nuova era per i cieli della Terra.
Il biocarburante di Wizz Air
La compagnia aerea ungherese ha investito ben 5 milioni di sterline per la produzione di biocarburante. Con un grande investimento azionario la Wizz Air è entrata nel capitale di Firefly. Quest’ultima è un’azienda che produce carburante green, cioè non inquinante per l’ambiente.
Grazie a questa scelta la compagnia potrà operare nel Regno Unito con un carburante più pulito dal 2028. Il risparmio di CO2-eq che si andrà ad ottenere sarà di ben 1,5 milioni di tonnellate. Ma come si crea il biocarburante? L’azienda FireFly riesce a convertire in carburante pulito i fanghi di depurazione, cioè quei prodotti di scarto di basso valore, che nel Regno Unito ammontano a circa 57 milioni di tonnellate all’anno. Ebbene, lavorando questa enorme quantità di scarto, è possibile ottenere fino a 250.000 tonnellate di biocarburante.
L’accordo tra Wizz Air e FireFly ha come obiettivo la creazione di tecnologie sostenibili, il rinnovamento della flotta aerea e la riduzione delle emissioni di CO2 del 25% per passeggero/km antro il 2030. Tuttavia, questo non è l’unico obiettivo della compagnia, poiché già nel 2022 c’è stata una riduzione delle emissioni del 15% rispetto al 2021. In futuro, grazie al biocarburante, si potrà addirittura arrivare a inquinare 100.000 tonnellate di CO2 in meno ogni anno. Per capire quanto possa essere in termini pratici questa diminuzione di 100.000 tonnellate di CO2 all’anno, è sufficiente dire che questo numero gigantesco di CO2 viene prodotto da 12.000 voli di andata e ritorno tra Londra e Budapest.