Il più grande sogno dell’umanità si sta avvicinando: la Cina ha compiuto un passo in avanti molto importante, che la avvicina a realizzare un Sole artificiale.
Nell’attuale epoca il pianeta Terra ha bisogno di tanta energia elettrica, da produrre chiaramente in modo pulito, senza inquinare l’atmosfera. Gli esseri umani che abitano sulla superficie terrestre sono ormai circa 8 miliardi, e nei prossimi decenni la popolazione mondiale potrebbe sfiorare i 10 miliardi di persone. Ciò vuol dire che, in modo proporzionale, aumenterà anche la domande di energia, poiché il mondo si riempirà sempre di più di automobili elettriche e di dispositivi che assorbono elettricità.
Pertanto, tutta questa energia elettrica bisognerà produrla da fonti rinnovabili, come ad esempio il solare e l’eolico, per non danneggiare il pianeta. Tuttavia, l’energia di cui gli esseri umani avranno bisogna sarà enorme, e le fonti rinnovabili non saranno sufficienti a coprire tutte le richieste. Perciò il sogno più grande è la fusione nucleare, che è diversa dall’attuale fissione nucleare. Oggi le centrali a fissione nucleare non sono particolarmente amate, per ovvi motivi. Le future centrali a fusione nucleare, invece, riprodurranno sulla Terra ciò che avviene nelle stelle come il Sole, naturalmente in versione molto più piccola. Queste centrali, molto complicate da realizzare, riuscirebbero a produrre enormi quantità di energia senza inquinare l’ambiente e senza causare danni alla salute.
Ecco cosa ha scoperto la Cina sul suo programma per realizzare il sogno della centrale a fusione nucleare. Attualmente nel mondo stanno gareggiando gli Stati Uniti, l’Europa e la Cina per la realizzazione di questo sogno.
Fusione nucleare: il record cinese
La Cina sta testando il più grande sogno dell’umanità nel suo reattore EAST, e recentemente ha compiuto un importante record: il plasma a temperature altissime è rimasto confinato per circa 7 minuti. Siccome sulla Terra non esiste un materiale in grado di sopportare le altissime temperature del plasma, gli ingegneri di tutto il mondo hanno avuto l’idea di creare un forte campo magnetico all’interno della camera toroidale, affinché il plasma non tocchi le pareti proprio per non fonderle. Perciò l’obiettivo di questo campo magnetico è far rimanere il plasma confinato intorno alle pareti senza però toccarle.
Per quanto riguarda la fusione nucleare che avviene nelle stelle, c’è un processo naturale che fonde due nuclei di Idrogeno per creare un nucleo di Elio e produrre così energia. Il medesimo meccanismo si sta cercando di riprodurlo sulla Terra. Oggi, il reattore EAST della Cina ha compiuto dei passi in avanti, soprattutto per il controllo del plasma, il quale raggiunge i 100 milioni di gradi di temperatura. Se la Cina dovesse continuare a fare progressi in questo campo, e se non ci fossero dei sorpassi americani o europei, la seconda potenza al mondo avrebbe il futuro dell’energia del pianeta nelle proprie mani.