Spiacevole notizia: la NASA potrebbe dire addio a Marte, e sembra che ci sia un motivo molto valido dietro: quale?
Fine dell’operazione per InSight, ma non è come ce lo immaginiamo
InSight, cioè il lander marziano della NASA, con la pubblicazione dello studio legato all’impatto di un meteorite sulla superficie del Pianeta Rosso avvenuta a dicembre dello scorso anno, sta per concludere il suo lavoro. Si tratta di una scoperta importante dal momento che ci consenta di di capire come la superficie di Marte abbia avuto origine.
Questo, quindi, comporta probabilmente la fine della sua missione. La ragione è correlata al fatto che la capacità di produrre energia dei pannelli solari non ha non ha giovato all’autonomia di InSight. Significa che nelle prossime settimane il lander potrebbe non rispondere più ai contatti dalla Terra, decretando la fine dell’operazione.
Ha superato le aspettative della NASA, e non di poco
Il team che si occupa del monitoraggio del dispositivo, viste le condizioni critiche in cui desta, si sta preparando alla chiusura dei lavori per poi rendere disponibili a tutti i ricercatori a livello mondiale i dati raccolti. Vale a dire che se pure il lander smetterà di funzionare, ci potranno essere nuove scoperte in ogni caso.
Comunque la missione di InSight terminerà in via ufficiale nel momento in cui la NASA non avrà risposta per due volte consecutive dal lander tramite il Mars Relay Network; dovete sapere che il lander non comunica direttamente con la Terra, bensì tramite gli orbiter situati intorno al pianeta. Sarebbe stato impossibile riuscirci senza di loro.
Allo stato attuale le persone si sono poste una domanda molto interessante, ossia come mai la NASA non avesse previsto un sistema migliore per permettere ad InSight di rimanere in vita più tempo sul Pianeta Rosso. La ragione risiede nel fatto che la società spaziale avesse sottovalutato le potenzialità del dispositivo, difatti si pensava che durasse molto meno di quanto ci si aspettasse.
Per loro sarebbe stato un rischio troppo grande utilizzare un budget più grande di quello necessario per missioni come questa. Adesso sviluppare componenti aggiuntive ha un costo molto elevato, inoltre gli eementi meccanici aggiungono massa, possono guastarsi e non servire più; insomma, non poteva che essere un azzardo tentare di farlo durare più del dovuto. Tagliare i costi e svolgere correttamente l’operazione, in tal senso, era il loro obiettivo primario.
🔴 Fonte: www.hwupgrade.it