Xiaomi e Leica uniscono le forze per la progettazione di un nuovo dispositivo molto più interessante degli altri già presenti sul mercato.
Un cellulare che sembra una fotocamera? Ora esiste
Lei Jun, il CEO di Xiaomi, ha presentato in un video il nuovo Xiaomi 12S Ultra Concept Phone, ossia il primo “camera phone” che tende a riprendere le linee estetiche del 12S Ultra ma gli aggiunge un elemento particolare: la possibilità di connettere al modulo fotografico posteriore un obiettivo Leica M intercambiabile rendendolo una mirrorless unica al mondo.
Il 12S Ultra Concept Phone, diversamente dal 12S Ultra originale, è dotato di due sensori da un pollice: uno da usare in modo classico, posizionato ai lati del modulo posteriore circolare, e l’altro collocato al centro al posto della originaria con ottica ultra grandangolare, privo di lente e protetto da un pannello in vetro zaffiro.
In aggiunta il modulo circolare ha un anello che va svitato e sostituito con un adattatore che permetterà, in seguito, di poterci agganciare un classico obiettivo Leica M. Nelle foto possiamo vedere il concept con un Leica Summilux-M 35mm f/1.4 ASPH, e soltanto da quelle possiamo dire l che non sia affatto male come device in base a come è stato proposto.
Bello e innovativo, ma non così perfetto
Il cellulare, tuttavia, presenta dei difetti visibili fin da subito. Tanto per cominciare non è così tanto bilanciato come dovrebbe essere, ma resta in ogni caso interessante da vedere dato che possa essere trasformato con una certa facilità in una fotocamera di fascia alta. Non è stato confermato ufficialmente, però è ovvio pensare che entrambi i sensori da 1 pollice siano gli IMX989 di Sony con supporto RAW a 10 bit.
Non troveremo differenze dal lato delle specifiche. Vedremo un classico Snapdragon 8+ Gen 1 con sistema di raffreddamento riprogettato, 8 o 12 GB di RAM LPDDR5, 256 o 512 GB di spazio di archiviazione UFS 3.1, un display AMOLED di tipo LTPO 2.0 da 6,73 pollici, una fotocamera anteriore da 32MP e una batteria da 4860mAh con ricarica rapida a 67 watt.
Sulla bqse alle informazioni riportate – allo stato attuale – ne sono state prodotte soltanto dieci di unita, le quali sono state inviate ad alcuni influencer per una prova di testing. Avrebbe persino un costo di realizzazione da ben 41,000 euro, quindi immaginatevi quanto prezzerebbe sul mercato un dispositivo del genere.
🔴 Fonte: www.hdblog.it