Siete troppo stanchi quando camminate? Queste scarpe smart potrebbero essere la soluzione a tutti i nostri problemi, specialmente per quello che hanno da offrire.
Camminare più veloce non è impossibile, ecco perché
Gli ingegneri della Carnegie Mellon University hanno inventato i Moonwalker, che nonostante sembrino dei pattini a rotelle aggiungono potenza e intelligenza all’esperienza d’uso. Possono essere usati con quasi tutte le paia di scarpe, inoltre ogni unità è dotata di un motore elettrico da 300 watt che aziona un set di otto ruote in poliuretano, ma molto più piccolo e non tutto in un’unica riga.
I sensori sono in grado di monitorare l’andatura dell’utente mentre gli algoritmi regolano in automatico la potenza dei motori, equilibrando il movimento del piede di conseguenza. In tal modo è possibile regolare la velocità affinché possa aumentare o diminuire man mano che chi le indossa possa camminare come meglio creda.
Ma i Moonwalker possono aumentare la velocità di camminata di qualcuno fino al 250%? Sì, ed è possibile perché, di norma, una persona cammina a una velocità compresa tra 2,5 e 4 mph, mentre queste scarpe possono spingersi sino ad una rapidità tale da aggiungere i 7 miglia all’ora, anche mentre si cammina in discesa.
Prodotto interessante, ma c’è il rischio che fallisca
A parte questo hanno un’autonomia a batteria di circa sei miglia e potrebbero essere un’altra alternativa a un auto per brevi spostamenti, e poiché sono molto più piccoli di quanto si creda possono essere facilmente riposti nella scrivania o anche in uno zaino quando non vengono utilizzati.
Sappiate che gli Shift Robotics stanno tentando di lanciarli sul mercato tramite una campagna di crowdfunding Kickstarter che spera di raccogliere 90.000 dollari per la produzione ufficiale, ma attualmente è possibile soltanto preordinarli a 1,400 dollari per il prossimo anno. È un prezzo sicuramente esiguo e a cui non tutti possono, ma si sa: la qualità si paga.
Tuttavia, non vi nascondiamo che persino per team di ingegneri talentuoso come quello di Carnegie Mellon University alle spalle, vi è sempre il rischio che ci sia un ipotetico “fallimento” in questo tipo di prodotto Kickstarter. Parliamo di un articolo sperimentale e che potrebbe non funzionare, motivo per cui il pagamento non è rimborsabile. In ogni caso gli sviluppatori sperano che possa avere un discreto successo.
🔴 Fonte: www.gizmodo.com