L’aumento dei giochi che eliminano di fatto la possibilità di usufruire dei servizi delle console next-gen pone dei dubbi su ciò che in questi due anni era un qualcosa di magico, ma che ora non tira più.
Era accaduto già con Gotham Knights, un gioco di ruolo d’azione sviluppato da WB Games Montréal e pubblicato da Warner Bros. Interactive Entertainment, e la sua mancanza di modalità Prestazioni. Succede di nuovo.
Un game che non ha raggiunto costantemente il punteggio di 60 FPS
Plague Tale: Requiem potrà raggiungere i 60 FPS. Lo posta un utente di ResetEra, affermando di aver già completato il gioco con una patch del primo giorno. Dicono che il gioco stava raggiungendo 40-50 FPS prima di una patch del primo giorno, migliorata in una certa misura dopo l’update.
A Plague Tale: Requiem è un videogioco d’avventura e azione stealth, sviluppato da Asobo Studio e pubblicato da Focus Entertainment. Il Sequel di A Plague Tale: Innocence, tanto per intenderci, disponibile per Microsoft Windows, Nintendo Switch, PlayStation 5 e Xbox Series X/S dallo scorso 18 ottobre.
Il problema enunciato dal post, significa che il videogame non ha raggiunto costantemente il punteggio di 60 FPS. È interessante notare che non è stata menzionata la piattaforma su cui è stato completato il gioco, ovvero PS5 o Xbox Series X.
Plague Tale: Requiem salterà anche la modalità prestazioni dedicata su console, facendola rimanere bloccata a 30 FPS anche sulle ultime PS5 e Xbox Series X. Uno choc per molti player. La ragione di questo clamore è il suo predecessore, acclamato dalla critica, A Plague Tale: Innocence, un gioco pluripremiato che ti consente di vivere la Francia devastata dalla guerra del 14° secolo.
L’elemento principale del gioco è la sua grafica sbalorditiva, un gameplay orientato alla furtività e su come si possono dimenticare le orde di velocità che perlustrerebbero i tuoi nemici, in pochi secondi, lasciando dietro di sé solo i loro scheletri.
Console next-gen: una magia svanita?
Quel che conta, però, è che il gioco non dispone di nessuna scelta tra modalità Preformance e Qualità. Un altro indizio, insomma, che mette in dubbio la forza delle console next-gen. Eppure Asobo Studio sta per lanciare un gioco esclusivamente next gen, ma non ci sarà PS4 e Xbox One.
Il leaker ha anche condiviso uno screen che mostra la scheda grafica del gioco che comprende solo due opzioni; ‘Motion Blur’ e ‘Chromatic Aberration‘. Un altro indizio, naturalmente, che fa riflettere sulle console next-gen: in pratica se le stanno coprendo sempre meno, come se la magia fosse svanita.