Nonostante possa sembrare assurdo sotto ogni punto di vista, pare che sia successo veramente. Lo confermano gli stessi esperti che hanno lavorato a questo studio, difatti sembra che sia rinvenuto un diamante dalle profondità della Terra, il che significa che non è stato prelevato da un altro luogo del pianeta che tutti noi conosciamo. Ma come sono arrivati a saperlo? Scopriamo tutte le informazioni di cui sono entrati in possesso coloro che si sono occupati del caso.
Un ritrovamento mai visto prima
Non succede spesso di sentire di news come questa, anche perché è veramente assurdo se ci pensiamo bene. A dire il vero vediamo l’impossibile ogni giorno, e non parliamo soltanto di scoperte scientifiche ovviamente; vengono fuori sempre più innovazioni tecnologiche che sino a qualche anno fa ci sembravano soltanto fantascienza, ma che adesso sono realtà.
Quindi non è tanto strano che sia stato rinvenuto un diamante nelle profondità della Terra, seppur non sia opera nostra chiaramente. Tuttavia qualunque evento ha un suo motivo e tutto può essere spiegato, seppur a volte ci voglia più tempo del previsto per riuscire a dare un chiarimento logico a situazioni di questo calibro. Ma che cosa sappiamo al riguardo?
Le nuove scoperte sul diamante
Non lo sapevamo e nessuno se n’è mai preoccupato, ma fra le montagne sotterranee del monte Everest è possibile trovare dei minuscoli diamanti ctonici che ci mostrano in parte quello che si trova laggiù, nonché un luogo meraviglioso per tutti gli appassionati di questo settore.
Ma eravate al corrente che queste pietre, nello specifico, erano state rinvenute in una miniera in Botswana? Infatti è proprio al suo interno che gli esperti hanno avuto modo di rilevare una serie di elementi che suggeriscono che si sia formata a 660 chilometri sotto la superficie terrestre, tra il mantello superiore e quello inferiore chiamato “zona di transizione“, in un’ambiente molto ricco di acqua con precisione.
E come ben sappiamo il punto più profondo l’oceano è spesso meno di 11 chilometri, ed è difficile pensare che possa essere trovata acqua a profondità maggiori. Tuttavia, c’è da considerare che i processi di subduzione delle placche tettoniche fanno si che questo prezioso liquido penetri più in profondità nel pianeta, arrivando sino al mantello inferiore noto anche come processo ciclico dell’acqua profonda.
🔴 Fonte: www.everyeye.it