Elon Musk lo aveva detto: avrebbe creato prima o poi una nuova applicazione, ed ora ci è anche riuscito. Qual è?
Un ritrovamento inaspettato
Elon Musk, d’un tratto, ha cambiato idea e ha voluto provvedere all’acquisizione di Twitter per 44 miliardi di dollari, ma non lo ha fatto casualmente: l’uomo afferma che la piattaforma sarà estremamente utile per velocizzare ulteriormente la sua nuova app, ossia X.
Tuttavia non sono stati forniti ulteriori dettagli sulla natura della nuova applicazione. Però sappiamo, come abbiamo detto prima, che il sito sarà estremamente utile per mandare avanti i programmi volti allo sviluppo e alla crescita di giovani imprese innovative.
La nascita di X e il suo lungo percorsodi crescita
Tutto ha avuto inizio a giugno dove, in un incontro con i dipendenti di Twitter, Elon Musk aveva lasciato intendere di voler creare una “super app” che fosse in grado di racchiudere altre applicazioni e numerose funzioni, forse molto simile allo stile di WeChat, la stessa piattaforma mobile creata dalla multinazionale cinese Tencent che offre numerose impostazioni utili, come instant messaging, social network, videogiochi, scambio di denaro e transazioni finanziarie.
Perché proprio X?
Ma nome ‘X’ da dove deriva? La sua nascita risale al 1999, precisamente quando aveva 28 anni e 22 milioni di dollari ricavati dalla vendita della sua prima startup. In quell’anno aveva creato X.com, ovvero una delle prime banche online. In appena due mesi, l’imprenditore fu in grado di attirare circa 100.000 mila clienti. Ma in seguito X.com è confluita in Confinity, rendendo Elon Musk ancora più ricco di prima.
Infatti, quando eBay nel 2002 ha comprato per un miliardo e mezzo di dollari PayPal, giovane servizio per le transazioni finanziarie controllato proprio da Confinity, l’imprenditore ha guadagnato 180 milioni di dollari. Ma anche se non ha mai più utilizzato quel sito promise a se stesso che lo avrebbe reso un social network.
Si presume che il lancio dell’applicazione avverrà in maniera ufficiale soltanto nel 2023, quindi c’è ancora molto tempo da aspettare. Tuttavia, allo stato attuale possiamo parlare del nuovo piano iniziato da Elon Musk per quanto riguarda la sua serie di holding chiamata, per l’appunto, “X Holdings“, dove immaginava di far unire non solo Twitter ma anche Tesla e SpaceX alla sua idea.
🔴 Fonte: www.repubblica.it