Dieci in condotta. L’importantissima fiera tech nata a San Francisco, che ritorna all’ombra del Colosseo (in senso figurato ma neanche troppo), va in doppia cifra.
E’ uno dei più grandi eventi a carattere globale, nel suo genere. L’evento quest’anno, promosso dalla Camera di Commercio di Roma e organizzato dalla sua società speciale Innova Camera, si rifà trucco, e location, per festeggiare il suo primo decennale.
Quest’anno si terrà dal 7 al 9 ottobre, presso il Gazometro sulla Ostiense, fermo restando la possibilità di viverlo online, a testimonianza della sua grande, enorme e spiccata, globalità.
Innovazione fa rima con aggregazione
Tratterà tematiche generiche, tutte le componenti chiave dell’innovazione: dalla manifattura digitale all’Internet of Things 8che va di di mondo nell’attuale mondo smart), dalla robotica all’artificiale intelligence, dall’economia circolare all’agritech, passando per il biohacking, i big data e l’aerospazio.
I suoi obiettivi principali sono quelli di promuovere lo sviluppo di una cultura dell’innovazione tra gli imprenditori di oggi e familiarizzare i giovani, chissà, un domani imprenditori a loro volta. Questa edizione della manifestazione iniziata a San Francisco, capace di innovare e rinnovarsi nel tempo pur rimanendo sempre un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono “cambiare il mondo”.
Special Edition
Dieci anni di innovazione e idee si sono trasformati in veri e propri progetti e invenzioni, che hanno migliorato e rivoluzionato interi settori della nostra società, rendendo possibile ciò che fino a qualche anno fa sembrava irraggiungibile. Dieci edizioni di MFR, sia in presenza che online a causa dello scoppio della pandemia da Coronavirus, hanno riunito aziende, università, scuole, centri di ricerca, persone, pensieri, opinioni, conoscenze e competenze da tutto il mondo, creando legami sempre più forti e permanenti grazie a un linguaggio universale: quello dell’innovazione.
Maker Faire Rome da sempre punta i riflettori sull’eccellenza tecnologica e innovativa, presentando progetti di università statali e istituti pubblici di ricerca. Anche quest’anno MFR vuole presentare il lavoro di università e centri di ricerca presentando una selezione delle migliori idee attraverso un bando, che sarà presentato in uno spazio libero all’interno dell’evento.
Per l’occasione #MFR2022 sarà una vera e propria “edizione speciale” preceduta e seguita da una serie di eventi e iniziative, anche digitali, che non si esauriscono con i “classici” tre giorni di manifestazione.
Tutti i bandi Maker Faire Rome si sono chiusi lo scorso 26 giugno 2022. Ci sarà “Call for Makers” e importanti novità riguardanti scuola, università e Istituti di ricerca, per tutto il resto c’è un’esperienza da vivere.