Negli ultimi mesi, si leggono notizie di aumenti sulle tariffe in diversi settori. Forniture domestiche, tariffe di operatori telefonici, ristorazione e sovrapprezzi nelle vendite di vario genere, come quello recente sulla PlayStation 5. Tra questi, ora si è aggiunto anche Amazon, che aumenta la tariffa del suo servizio Prime. Ora è ancora così conveniente?
Alla fine ha ceduto anche Amazon
È da ieri, 15 settembre 2022, che è aumentata la tariffa per l’abbonamento ad Amazon Prime. Dopo alcuni altri Paesi Europei, ora tocca anche all’Italia, che vede un rincaro sul costo del servizio offerto dall’azienda e-commerce per eccellenza.
Il rincaro è stato applicato, ovviamente, sia alla tariffa di abbonamento mensile che a quella annuale, aumentando la spesa che l’utente deve sostenere per poter usufruire del servizio. L’aumento non è molto, in realtà, ma non è comunque una notizia positiva, e tanti abbonati potrebbero non prendere proprio positivamente la notizia. E non è stato esente, dall’aggiornamento delle tariffe, nemmeno il servizio Prime Student.
A motivare la causa di questo aumento di prezzi è lo stesso Jeff Preston Bezos, fondatore e Presidente di Amazon. Afferma, infatti, che il rincaro complessivo applicato è dovuto ai gravi costi causati dall’inflazione, che inciderebbero non poco sul servizio Amazon Prime in Italia.
L’abbonamento a Prime è ancora vantaggioso?
Senza dubbio, avere una sottoscrizione al servizio offre numerosi vantaggi. In primo luogo, per chi è solito fare acquisti online, l’abbonamento a Prime è particolarmente comodo, in quanto offre promozioni esclusive e consegne a domicilio tempestive. Gli utenti Prime, infatti, possono ricevere gli articoli acquistati già il giorno successivo alla conferma dell’ordine.
Inoltre, il servizio Prime offre diversi servizi, come Prime Video per i contenuti streaming, che offre un ampio catalogo per l’intrattenimento personale. Prime Music, invece, è dedicato agli appassionati del genere, mentre con Prime Gaming i videogiocatori possono ottenere gratuitamente numerosi vantaggi su diversi titoli, anche esterni ad Amazon, oltre che giochi completi a costo zero.
Aumento del prezzo dell’abbonamento, ecco le cifre
Gli utenti, per rinnovare l’abbonamento ad Amazon Prime, possono scegliere tra la formula mensile o annuale. Lo stesso discorso, inoltre, vale anche per Prime Student. Ecco, quindi, un riassunto esplicativo delle modifiche ai prezzi.
Amazon Prime
- Abbonamento mensile: passa da 3,99 euro a 4,99 euro, per un aumento di 1,00 euro al mese
- Abbonamento annuale: passa da 36,00 euro (equivalente a 3,00 euro al mese) a 49,90 euro (equivalente a 4,16 euro al mese), per un aumento di 13,90 euro ogni anno
Amazon Prime Student
- Abbonamento mensile: passa da 1,99 euro a 2,49 euro, per un aumento di 0,50 euro al mese
- Abbonamento annuale: passa da 18,00 euro (equivalente a 1,50 euro al mese) a 24,95 euro (equivalente a 2,08 euro al mese), per un aumento di 6,95 euro ogni anno
Le nuove tariffe saranno applicate a tutti i rinnovi successivi al 15 settembre 2022, al momento del nuovo pagamento. Bisogna considerare, comunque, che il costo di Amazon Prime per l’Italia rimane comunque inferiore a quello di molti altri Paesi europei.
Fonte: Amazon – Sezione Iscrizione ed Abbonamenti