Umanità a rischio estinzione, sarebbe colpa di una AI, lo ha detto un famoso storico, ma perché?

Negli anni spesso si è sentito parlare di catastrofi e del rischio di estinzione del genere umano. Ma se a dirlo è Émile Torres allora la faccenda si fa più seria, specialmente se per lui a decretare l’Apocalisse sarebbe una…AI troppo diligente.

guerra globale
Se a scatenare la guerra nucleare non fosse l’uomo ma una sua creazione? – Androiditaly.com

Le frontiere che possono raggiungere le intelligenze artificiali si spostano sempre più in là e c’è chi inizia davvero ad avere paura. Alcuni temono che una di queste divenuta cosciente potrebbe arrivare a riorganizzare la società, in una sorta di rimando al film “Matrix”. Però Anche chi è più pratico come il filosofo e storico Émile Torres può esprimere profondi dubbi rispetto alle AI e alle ASI (super intelligenze artificiali).

Il futuro distopico paventato da Torres suppone uno scenario che a sua volta deve qualcosa al mondo del cinema, in particolare a “War Games”. Nella pellicola un giovane hacker credendo di avviare un semplice gioco per computer chiede a un supercomputer di dare inizio alla Guerra Termonucleare Globale.

Mentre però nel film l’AI conclude che l’unica mossa vincente sia non giovare, nell’immaginario dello storico questa potrebbe fare esattamente il contrario. Sul Washington Post Torres infatti questa intelligenza artificiale potrebbe fare un ragionamento dai toni radicali. Vale a dire che chiedendole come ottenere la pace finirebbe con il concludere quanto molti già pensano. Ossia che solo senza umani si ha la certezza di non avere più conflitti.

Paura immotivata o…?

ai e il mondo
Le AI senzienti potrebbero arrivare a decidere di eliminare gli umani? – Androiditaly.com

Fra i gruppi di ricercatori che si occupano di AI il dibattito attorno alla loro possibile consapevolezza sta iniziando a prendere piede. Si progettano neuroni artificiali, si cerca di rendere fluida la conversazione con gli interlocutori programmati ma non ci si fissa mai un limite.

A portare alla luce il dubbio sulla coscienza di sé che potrebbe avere una rete neurale è stato il gruppo di ricerca OpenAI, che si trova a San Francisco. Questo fatto è di particolare rilievo soprattutto considerato che tra i fondatori di questa organizzazione compare anche Elon Musk. Il miliardario però si sarebbe staccato dal gruppo nel 2019 in seguito ad alcune discussioni interne.

Lo scienziato capo di OpenAI, Ilya Sutskever, è una delle voci che lascia trapelare dei dubbi attorno alle AI. Si tratta però di semplici ipotesi senza gli scenari apocalittici di Torres, che dalla sua non ha esperienza pratica nel settore.

 

🔴 FONTI: www.msn.com

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