La missione Artemis si farà ancora? Dopo i primi lanci falliti, le aspettative dell’utente medio, che sta seguendo la vicenda, si abbassano. Bisogna però tenere a mente che l’SLS fa parte di un progetto di tentativo di lancio che non è ancora stato collaudato. Come intende procedere la NASA?
Missione Artemis, cos’è accaduto fin’ora
La missione Artemis sarebbe dovuta iniziare il 29 Agosto 2022, con il primo lancio per la fase uno. Con il presentarsi di un problema da non sottovalutare, che avrebbe potuto mettere a rischio la partenza della navicella Orion, la NASA ha deciso di posticipare l’evento al 2 Settembre 2022.
Così, in questa data le aspettative erano ancora più alte ma, purtroppo, ancora un nulla di fatto. Le cause del rinvio sembravano risolvibili, dunque, questa volta, si era deciso di fare un tentativo il giorno successivo, a cui, poi, la NASA ha successivamente rinunciato.
Dunque, la National Aeronautics and Space Administration fa un passo indietro, rinunciando anche alla finestra successiva già annunciata, che sarebbe dovuta essere ieri, 5 Settembre 2022, e nemmeno quella di oggi. Così, l’agenzia governativa ha deciso di prendere un po’ più di tempo per organizzare il lancio che darà il via alla missione Artemis I, rassicurando chi segue la vicenda: il lancio si farà.
Una riorganizzazione tempestiva
Lo Space Launch System sarebbe dovuto partire dal Pad 39B del Kennedy Space Center, in Florida. Attualmente, non si ha ancora una data definitiva per un nuovo tentativo di lancio, a causa dei problemi riscontrati.
I tecnici, infatti, stanno valutando la possibilità di trasferire l’SLS, rimuovendolo dalla rampa di lancio. Le valutazioni su come procedere sono ancora in corso, in quanto questa sarebbe una manovra che richiederebbe l’impiego di ingenti risorse. Dunque, in primis, i team della NASA stanno cercando di capire se gli interventi, per risolvere i problemi riscontrati, siano attuabili direttamente sulla rampa di lancio.
In caso contrario, l’SLS sarà trasferito al Vehicle Assembly Building, dove vengono assemblati i razzi. Questo, fra poco tempo, sarà comunque inevitabile, poiché, per il Flight Termination System, non possono rimanere per più di 25 giorni sula rampa di lancio. Dopo questo lasso di tempo, infatti, è necessario resettare le batterie di sistema.
Prospettive future
Con queste premesse, è difficile che ci sia un nuovo tentativo nella prima metà del mese. Sono state indicate due nuove finestre per un possibile tentativo, tra il 19 Settembre ed il 4 Ottobre e tra il 17 Ottobre ed il 31 Ottobre.
Se, però, il razzo dovesse essere riportato all’hangar, la prima finestra è da escludere, in quanto le tempistiche non permetterebbero il lancio. Si passerebbe, dunque, direttamente alla seconda metà di ottobre.
In ogni caso, la NASA ha assicurato che fornirà aggiornamenti sullo svolgersi della missione Artemis I non appena possibile.
Fonte: Focus