Se ne parla ormai da tanti mesi, ma ufficialmente il telescopio spaziale James Webb ha iniziato da poco la sua prima missione scientifica nello spazio, volta a studiare una parte dell’universo visibile, che durerà un anno.
Ovviamente anche se la missione è iniziata da poco tempo, le scoperte che sono state fatte da parte di James Webb hanno già iniziato a essere condivise con la comunità scientifica.
Ed una di queste scoperte, recentemente condivisa e comunicata alla comunità scientifica da uno degli scienziati che però fa parte di un team esterno.
La galassia SPT-S J041839-4751.8 presenta un anello di Einstein
La scoperta fatta da James Webb riguarda la cosiddetta galassia SPT-S J041839-4751.8 che si trova a 12 miliardi di anni luce da noi e l’immagine a colori immortalata con lo strumento Mid-Infrared Instrument (MIRI) è stata resa pubblica su Reddit.
Quello che rende caratteristica questa galassia è la struttura circolare che la circonda, che si chiama Anello di Einstein ed è in realtà una illusione ottica dovuta alla deformazione della luce da parte di un campo gravitazionale molto potente.
Il campo gravitazionale in questione è quello di una galassia, che nel caso di un allineamento perfetto tra l’oggetto cosmico e l’osservatore si presenta con l’aspetto di un anello perfetto. L’effetto di deformazione assume il nome di lente gravitazionale, e dà la possibilità di osservare oggetti altrimenti troppo distanti dal nostro punto di vista (nell’ordine di miliardi di anni luce) ed è previsto dalla teoria della Relatività di Einstein, grazie alla quale appunto prende il nome di “Anello di Einstein“.
La peculiarità di questa scoperta non è tanto il fatto di essere riusciti a osservare un anello di Einstein, quanto il fatto che i campioni finora osservati risultavano irregolari. Invece nel caso della galassia SPT-S J041839-4751.8 le immagini rilevate sono molto precise ed hanno una risoluzione molto alta, quindi perfette per far vedere l’anello di Einstein nella sua completa bellezza.
Gli Anelli di Einstein offrono dunque la possibilità di vedere oggetti che altrimenti risulterebbero invisibili a qualsiasi occhio ed anche di poter vedere e analizzare la galassia che lo ha originato, che diversamente sarebbe invisibile e quindi non si potrebbe studiare.
Il telescopio spaziale James Webb è stato realizzato appositamente per l’astronomia a raggi infrarossi, ed è stato lanciato il 25 dicembre 2021 dallo spazioporto di Arianespace a Kourou, nella Guiana francese, trasportato in orbita solare da un razzo Ariane 5. James Webb ha “raccolto”l’eredità di Hubble, un altro dei telescopi spaziali in orbita spaziale.
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