Le novità su WhatsApp non si limiteranno più a qualche reazione in più o a qualche ritocco sulle impostazione della privacy. Zuckerberg ha annunciato che a partire dall’India inizieranno gli acquisti in-app per gli utenti grazie all’azienda JioMart.
Una nuova partnership di Meta potrebbe rivoluzionare WhatsApp rendendolo un sistema di pagamento vero e proprio. Zuckerberg annuncia infatti che cominciando dagli account indiani prenderà vita lo “shopping end-to-end” all’interno dell’applicazione.
Si tratta di un sistema per fare acquisti creato in collaborazione con l’azienda di e-commerce JioMart, che vende principalmente generi alimentari. Letteralmente quindi la piattaforma di messaggistica potrà presto essere usata per la spesa quotidiana: pane, latte, verdura. L’accordo con il gruppo Meta è freschissimo, firmato proprio questo mese. Ma WhatsApp non è il primo servizio della società a introdurre gli acquisti in-app, perché il primo è stato Instagram a luglio.
Si tratta davvero dell’inizio di una rivoluzione dato che se WhatsApp Business consente di creare un catalogo per la clientela da parte degli esercizi commerciali non si è mai potuto pagare in chat. Ora però gli utenti indiani potranno vivere tutta l’esperienza dell’acquisto, come se si trovassero su qualsiasi sito di e-commerce.
Come si usa WhatsApp per pagare
Per fare un acquisto basta inviare la “parola d’ordine” nella chat del numero di riferimento per JioMart, ossia +917977079770. Il testo del messaggio da spedire è semplicissimo, il saluto inglese “Hi”.
A questo punto basta scorrere la lista dei prodotti che si possono acquistare e a aggiungerli al proprio carrello, come d’abitudine per chi possiede un account Amazon. Il pagamento si effettua direttamente nella chat con l’azienda, senza dover uscire né chiudere l’applicazione. Per la precisione si sfrutta il sistema di pagamento Unified Payments Interface(UPI). A metterlo a punto è stata la National Payments Corporation, gestita direttamente dal Ministero della Finanza dell’India.
Come mai si è partiti proprio da questo paese asiatico? La risposta è che per ora in India spopola ancora WeChat, l’app di messaggistica sviluppata dalla società cinese Tencent. La sua popolarità è dovuta al fatto che questo servizio prevede già lo shopping end-to-end, e non solo di prodotti alimentari ma anche di biglietti per eventi e concerti.
WhatsApp quindi probabilmente punta ad incrementare questa funzionalità entro breve. In India al momento gli account attivi sono 400 milioni, ma si può sempre migliorare.
🔴 FONTI: wabetainfo.com