Gli incidenti sul lavoro possono capitare a chiunque e in qualsiasi circostanza, tanto che neppure gli astronauti possono sfuggirci. Oleg Artemyev in particolare ha rischiato grosso durante la manutenzione che stava svolgendo sulla ISS.
Non è certo una novità che nello spazio possano presentarsi situazioni di pericolo come in qualsiasi altro posto. Del resto non è un caso che si stia mettendo a punto un sistema per operare a distanza gli astronauti con il robot MIRA.
L’ultimo incidente sul lavoro per fortuna solo sfiorato ha coinvolto Oleg Artemyev, un astronauta russo. Il 17 agosto stava svolgendo manutenzione in live streaming insieme al collega e Denis Matveev. I due erano al lavoro su un braccio meccanico esterno durante una passeggiata spaziale, definita dalla NASA con l’acronimo EVA (extra vehicular activity). Un’operazione di routine per il personale della ISS che però è andato diversamente dal previsto.
Durante la diretta a un certo punto però l’agenzia spaziale russa ha notato un problema rilevante legato alla batteria della tuta spaziale di Artemyev. I sensori hanno rilevato dei valori anomali della tensione che avrebbero potuto portare a interrompere il Primary Life Support System (PLSS). Se questo fosse avvenuto, le conseguenze sarebbero potute essere letali. Per scongiurare il peggio un esponente della Roscosmos ha ordinato all’astronauta di tornare all’interno e collegare la tuta all’alimentazione.
L’aggiornamento della NASA
L’imprevisto ha interrotto quella che altrimenti sarebbe stata una EVA di sette ore. Fortunatamente grazie al tempestivo intervento da parte di Roscosmos Oleg Artemyev è tornato in una zona sicura senza conseguenze apparenti. La NASA ha condiviso l’aggiornamento tramite Twitter rassicurando anche sul fatto che tutto si è svolto prima che il pericolo diventasse tangibile, per ragioni di cautela.
Per ora la collaborazione fra NASA e Roscosmos è ancora in corso a dispetto dei dubbi sulla permanenza del personale russo, che però dovrebbe fondare un propria stazione tra qualche anno, la ROSS (Russian Orbital Space Station). Inizialmente i moduli russi si sarebbero dovuti staccare dalla ISS già dal 2024 ma ora pare che tutto sia slittato al 2028.
Quando la collaborazione terminerà le due agenzia spaziali proseguiranno separatamente con i propri progetti. Un destino deciso da tempo ma che alla luce del conflitto in corso delinea un allontanamento definitivo tra Stati Uniti e Federazione Russa.
🔴 FONTI: www.ibtimes.com