A bordo della Stazione Spaziale Internazionale sta per arrivare un chirurgo d’eccezione, anche perché non è umano. Nessun extraterrestre, ma un robot chiamato MIRA che ha già all’attivo delle esperienze con operazioni mini-invasive.
In caso di urgenze ed emergenze dal punto di vista medico è bene che all’interno dell’ISS si sia preparati a intervenire. L’idea che la NASA ha deciso di seguire per garantire assistenza chirurgica però è davvero singolare. Ad aiutare gli astronauti sarà MIRA, un robot chirurgo pronto a prestare soccorso. Un medico imparziale e instancabile, esattamente ciò che serve a pazienti così particolari.
Per portare MIRA all’interno della stazione orbitante la NASA ha predisposto un finanziamento pari a 100.000 dollari. Questa spedizione dovrebbe avvenire nel 2024, come apripista per altri voli simili in futuro.
Va precisato che questo assistente chirurgico non è stato progettato per operare nello spazio, ma pare che il suo destino prossimo lo attenda fra le stelle. Sarebbe dovuto rimanere nelle sale operatorie terrestri, come già apparecchi simili hanno fatto. Ormai infatti è chiaro che il futuro della medicina sia nei robot, più accurati e meno invasivi delle mani di una persona.
MIRA, estensione a distanza dei chirurghi
Finora questo robot chirurgo è stato impiegato solo nelle sale operatorie normali e andrebbe prima testato nello spazio. In caso dimostrasse di funzionare a dovere, potrebbe consentire ai medici di poter intervenire usando i comandi da remoto. Non sarebbe la prima volta che uno specialista di chirurgia entra virtualmente all’interno della Stazione Spaziale Internazionale.
Questo vorrebbe dire poter sempre garantire la presenza di ottimi chirurghi, semplicemente azionando MIRA. In futuro ci si aspetta un aumento sia del numero delle missioni spaziali e anche un’estensione della loro durata. Non serve molto per capire che questo significherà maggiori rischi, anche a livello della salute degli astronauti.
Finora questo robot ha svolto in sala operatoria alcuni interventi di lieve entità a livello del colon. MIRA pesa meno di un chilo e può essere facilmente installato su ogni postazione operatoria. Possiede infatti un supporto regolabile.
Per controllarlo durante le operazioni tramite una console chirurgica, dotata sia di pedali che di comandi manuali. Il robot chirurgo è dotato anche di una telecamera endoscopica. Le riprese che effettua vengono mostrate sul display davanti al professionista che sta operando.
🔴 FONTI: www.extremetech.com