La partita è aperta fra il gruppo Meta ed Apple, e si gioca attorno ai visori epr la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR). Almeno questo è ciò che afferma Mark Zuckerberg che considera la Mela come il maggiore concorrente per il Metaverso.
Una cosa che accomuna il gruppo Meta di Mark Zuckerberg con la società fondata un tempo da Steve Jobs è l’interesse verso i visori per la realtà virtuale. Entrambe le società stanno lavorando a nuovi modelli: Meta a un nuovo modello Quest mentre Apple a un vero e proprio casco AR/VR. Per il secondo dovrebbe volerci ancora un po’ e potrebbe arrivare sul mercato nel 2023.
Nonostante abbiano la stessa funzione però gli obiettivi per i nuovi visori sono radicalmente diversi fra i due produttori. Il gruppo Meta segue l’ideologia di Zuckerberg che vorrebbe adattare il dispositivo anche per l’uso fuori casa e un utilizzo assiduo. In effetti un sistema per conservare i sensi nonostante l’immersione nella realtà virtuale. Al contrario Apple punta a un casco da usare per tempi più brevi e un utilizzo occasionale.
Questa divergenza di vedute porterà a risultati molto differenti nel tempo per l’approccio alla VR e al Metaverso. Per ora non si può ancora definire quale sia il più funzionale fra i due.
Concorrenza filosofica, ma non solo
Zuckerberg al contrario di quanto si potrebbe pensare avrebbe anche collaborato volentieri con Apple per proseguire lo sviluppo del Metaverso. Tuttavia anziché prendere parte al cosiddetto “ecosistema open” per collegare tutti mondi virtuali Apple ha rifiutato di unirsi al Metaverse Open Standards Group. Si tratta di una comunità di aziende ed esperti di realtà virtuale messa a punto per fare rete.
La Mela punta invece a portare avanti la sua filosofia di un uso contenuto dei visori e della VR creando un proprio ecosistema chiuso. Un mondo virtuale riservato ai suoi utenti, come del resto ha agito sin dall’inizio rendendo compatibili i suoi dispositivi solo fra di loro.
Questa potrebbe sembrare una strategia rischiosa ma vista l’importanza di Apple nel mercato tech anche Zuckerberg ammette di temerla come concorrente. Secondo le stime del presidente di Meta da sola la Mela potrebbe arrivare a raccogliere fino a un miliardo di persone nel proprio ecosistema virtuale. Sicuramente però la sua società è pronta alla sfida.
🔴 FONTI: arstechnica.com