Netflix sta prendendo provvedimenti sempre più pesanti, al fine di limitare la crisi economica che sta interessando la piattaforma streaming. Tra i vari provvedimenti presi dalla società, preso si aggregheranno costi aggiuntivi agli account degli utenti.
Netflix in crisi, cosa succede?
La società streaming sta affrontando uno dei periodi più bui della sua carriera, se non il peggiore. Infatti, Netflix sta avendo una crisi economica che non aveva mai registrato, a partire dal drastico calo di utenza nel primo trimestre di quest’anno.
Tra i primi provvedimenti che l’azienda sta prendendo, c’è la partnership con Microsoft. Tramite questo accordo, la piattaforma includerà le pubblicità nei propri contenuti, cosa che, all’inizio, era stata esclusa dal servizio.
Successivamente, Netflix avrebbe anche pensato di cedere i diritti sulle proprie esclusive a terzi. Questa decisione, si crede, non è stata presa con facilità, poiché la società era orgogliosa di produrre contenuti di intrattenimento che potevano essere visti solamente sulla sua piattaforma streaming.
Un nuovo supplemento
La nuova idea di Netflix, al fine di tamponare la perdita economica che sta subendo, sarebbe quella di aggiungere un pagamento aggiuntivo. In sostanza, condividere l’account avrò un costo supplementare, se viene utilizzato al di fuori della propria abitazione.
Il sistema di funzionamento è già indicato nella pagina di supporto di Netflix. Viene specificato, quindi, che rimarrà invariata la possibilità di utilizzare il servizio al di fuori di casa, ma, se questo accade per più di due settimane, allora bisognerà pagare 2,99$ in più per usufruirne, oppure la piattaforma non consentirà più l’accesso all’utente.
Il pagamento extra, inoltre, dovrà essere effettuato per ogni luogo supplementare in cui si utilizza il servizio streaming. L’utilizzo di Netflix in altre posizioni al di fuori di casa propria, inoltre, viene registrato tramite ID del dispositivo, attività dell’account ed indirizzo IP. Dunque, le due settimane disponibili saranno divisibili nel corso dell’anno ma, scaduto questo tempo, sarà necessario pagare il supplemento.
Quando verrà attivato il pagamento extra?
Attualmente, i test del nuovo sistema di abbonamento stanno per essere attivati in diversi paesi, in particolare nell’America Centrale ed America del Sud. In primis, le modifiche agli account saranno apportate in Argentina, Guatemala, El Salvador, Repubblica Dominicana ed Honduras.
Il servizio verrà attivato, per l’esattezza, il 22 agosto 2022. Da quel giorno, dunque, tutti gli accessi al di fuori dell’abitazione di registrazione verranno controllati. Ma cosa ne pensano, gli utenti, di questa iniziativa da parte di Netflix? Sarà controproducente o l’azienda potrebbe riuscire ad avere una ripresa economica?
Fonte: Theverge