Facebook ha deciso di rendere la sua piattaforma più affine agli utenti che utilizzano il social network Meta. L’obbiettivo, dunque, sarebbe quello di creare un maggior coinvolgimento degli iscritti, a seconda delle loro preferenze.
I primi test
Facebook ha dato il via ai primi test pratici della sua nuova idea. La nuova funzionalità prevede la creazione di più profili, legati allo stesso account, in modo da rendere l’esperienza dell’utente, sul social network, molto più personale.
In particolare, l’idea di Meta sarebbe di consentire agli utenti di creare fino a cinque profili in più, oltre il proprio account principale. In sostanza, Facebook vorrebbe consentire ai suoi iscritti una maggiore possibilità di interazioni tra loro.
Ma una funzione del genere non può essere inserita dall’oggi al domani, poiché è abbastanza complessa. Per questo, la società ha deciso di effettuare dei test preventivi, in modo da verificare se, effettivamente, la creazione di più profili potrebbe risultare gradita agli utenti.
Come funzioneranno i multi-account?
Nello specifico, ciascun utente potrà, come già detto, avere cinque ulteriori profili personali. Questi saranno comunque legati all’account principale, e non dovranno forzatamente avere un nome reale, cosa che, invece, bisogna inserire nel momento dell’iscrizione al social network. Ogni ulteriore profilo, quindi, potrà avere un nome fittizio diverso, dipendentemente dalle scelte dell’utilizzatore.
Pur avendo un nome fittizio, comunque, anche gli account secondari dovranno rispettare le normative ed il regolamento di Facebook. Infatti, se vengono violate, le ripercussioni saranno effettive su tutti gli account collegati, compreso quello principale.
Questo significa che, nel caso si riceva un silenziamento o un ban su uno di questi, automaticamente anche l’account primario dell’utente avrà le stesse conseguenze. Questo, spiega Facebook, è una prevenzione nei confronti di quegli utenti che, deliberatamente, infrangono le regole. Sulla piattaforma, infatti, determinati tipi di contenuti non sono ammessi, proprio per tutelare tutte le persone che quotidianamente utilizzano il social network.
Le limitazioni dei profili secondari
Ovviamente, Facebook porrà delle limitazioni, all’utilizzo di questi profili. Infatti, gestire una pagina o un gruppo rimarrà una funzione esclusiva dell’account principale. Similmente, la stessa restrizione sarà applicata alla sezione Dating della piattaforma.
Questo vuol dire che, se si è proprietari, amministratori o moderatori di una pagina, sarà possibile continuare a farlo sempre e solo tramite il primo profilo con cui si è iscritti. In ogni caso, la piattaforma social continua ad implementare le proprie funzionalità, per poter garantire ai suoi utenti un’esperienza gradevole nel web.
Fonte: Androidcentral