Avere una password facilmente hackerabile è il primo passo per compromettere i propri dati personali e sensibili. Dunque, come si è sicuri dell’effettiva efficacia di quella che abbiamo impostato? Grazie a Security, capirlo ed impostare una chiave d’accesso sicura è facilissimo.
L’importanza della sicurezza
Impostare una password efficace, per i propri account, è fondamentale, in quanto serve a proteggere i nostri dati sensibili più importanti. Questo vale dal punto di vista bancario, passando per le e-mail, ma non sono da sottovalutare nemmeno i social network.
Infatti, non sempre si pensa al fatto che, sui social, reperire informazioni personali è davvero molto facile. Dunque, è sconsigliatissimo utilizzare password che riportino questa tipologia di dati, in quanto accessibili a chiunque.
Inoltre, pur non contenendo dati personali, anche password molto semplici sono da evitare. Un 123456 o un qwerty0123 sono facilmente hackerabili. E questi non sono esempi presi a caso, perché, secondo lo studio di Security, sono due tra le password maggiormente usate dagli utenti.
Come creare una password efficace
Dunque, riportiamo i consigli che Security suggerisce agli utenti, in modo da avere una password sicura e difficilmente corruttibile da malintenzionati.
- Lunghezza: Una password efficace dovrebbe contenere almeno 16 caratteri. Un numero inferiore compromette seriamente la sicurezza della chiave d’accesso, poiché è facilmente decriptabile.
- Complessità: Le maiuscole sono importanti, così come i numeri ed i caratteri speciali. Ad un bambukoala sarebbe preferibile un BamBùK0@1@Gn4m379, decisamente più sicura e più lunga di 16 caratteri.
- Facilità della password: I numeri sono importanti, ma non bisognerebbe comunque metterli in ordine. Aggiungere un 03857 è meno individuabile di un 456789. Allo stesso modo, non bisognerebbe nemmeno ripetere i numeri, così come le lettere.
- Informazioni: Non bisogna mai includere dati personali nella chiave d’accesso, che siano nomi, date, abitazioni, paesi, nomi di animali e così via. Sono escluse, inoltre, tutte quelle informazioni reperibili dai social network.
- Parole scontate: Molti utenti lo troverebbero divertente, ma è davvero sconsigliato includere la parola “password” nella chiave d’accesso.
- Condivisione: Utilizzare la stessa password per account diversi è una pessima idea, in quanto, se un malintenzionato dovesse riuscire a reperirne una, avrebbe facilmente accesso a tutti i dati sensibili dell’utente.
Altri utili consigli
Inoltre, Security fornisce ulteriori suggerimenti per la protezione dei propri account, oltre a quelli utilissimi ma strettamente riguardanti le password. Vediamo, dunque, come migliorare ancora di più la sicurezza dei dati.
- Utilizzare un Virtual Private Network (VPN) per collegarsi ad Internet, nascondendo così la propria attività in rete.
- I software antivirus sono fondamentali, poiché, tramite scansione del sistema, possono individuare programmi dannosi che compromettono i dati sensibili, come spyware, malware, ransomware e molto altro.
- Monitorare i propri account tramite software di protezione dal furto d’identità.
- Utilizzare un gestore di password, che archivia le informazioni personali in speciali depositi crittografati.
- Modificare la propria password solo se necessario. Molti utenti, infatti, sono convinti che modificare la chiave d’accesso utilizzata periodicamente sia più sicuro, ma Security consiglia di farlo solo se si pensa che il prorpio account sia a rischio compromissione.
Fonte: Security