Il 14 luglio non è stata la giornata migliore né per Instagram, che risultava inaccessibile, né per Twitter, rimasto bloccato per più di un’ora. L’hashtag #instagramdown è diventato virale sugli altri social mentre proseguivano le segnalazioni. 
Il sito Downdetector è quasi esploso per le migliaia di segnalazioni dovute sia agli utenti Twitter che ai fedeli di Instagram. In totale gli avvisi riscontrati hanno superato i 25.000 tra le ore 22 e le 23 di sera del 14 luglio per il social di proprietà del gruppo Meta. Ironico pensare che solo poche ore prima il web era invaso invece dall’hashtag #Twitterdown, poiché anche il social dell’uccellino aveva dato problemi durante il primo pomeriggio.
Su Twitter ciò che hanno notato gli utenti era l’impossibilità di visualizzare i tweet, mentre compariva l’invito a ritentare in un momento successivo. Più della metà delle segnalazioni affermava anche che fosse impossibile accedere all’applicazione. Una fase di down durata appena un’ora ma che pare non fosse limitata all’Italia.
Per Instagram il panico ha raggiunto un picco mai visto. Molti utenti sono corsi a controllare nuovamente se Twitter funzionasse, temendo un crollo simultaneo. Verificato che i tweet funzionassero, è stato il turno di #Instagramdown. Il social a quanto segnalato dal 78% degli avvisi mandati a Downdetector continuava a chiudersi da solo, sbattendo fuori l’utente.
Il Twitter down fa storia
Per gli utenti di Twitter quella del 14 luglio 2022 potrebbe diventare una data storica. Questo social e i suoi tweet finora erano stati garanzia di affidabilità, mai si era registrato una fase di blocco come quella di poco fa. Soprattutto stupisce che sia avvenuta proprio a pochi giorni di distanza dagli attriti con Elon Musk, che intendeva acquisire Twitter.
Il down del social network per fortuna è stato risolto in fretta e l’account ufficiale ha subito pubblicato un tweet con le scuse per gli utenti. Non si è entrati nei dettagli ma si è parlato di qualche bug a livello del sistema interno che ha provocato in breve ripercussioni a livello globale.
In Italia le maggiori segnalazioni per i problemi di accesso sia a Instagram che a Twitter sono partite dagli agglomerati urbani maggiori. Vale a dire tra le altre a Roma, Firenze, Milano, Napoli e Palermo. Non siamo per fortuna ai livelli del down di Meta di ottobre 2021.
🔴 FONTI: www.msn.com