DAZN ha concluso un accordo molto importanti con AGCOM, riuscendo ad arrivare a compiere un compromesso con i fiocchi e che, a quanto pare, sarà utile per migliorare il servizio di streaming in questione. Ma che cosa hanno fatto?
È arrivata ad una conclusione la vicenda che vedeva protagonisti DAZN e AGCOM, soprattutto dopo gli impegni da parte delle sue società ad arrivare a stringere un accordo. Ora, pare che AGCOM dovrà controllare per bene che le condizioni vengano rispettate come è giusto che sia: “Dopo un’intensa attività istruttoria che ha visto una proficua interlocuzione con DAZN, il consiglio ha approvato i seguenti impegni che DAZN dovrà rispettare e su cui l’Autorità dovrà vigilare”.
Ma quali sono gli elementi a cui dovrà fare attenzione? Uno tra questi sarà quello di attivare un contatto WhatsApp con il quale parlare nel momento in cui si necessiterà di assistenza: sarà attivo ogni giorno – domenica inclusa – dalle ore 8 alle 23, con tanto di canali di supporto finora esistenti che rimarranno naturalmente in vigore.
L’implementazione di un nuovo sistema d’aiuto per l’applicazione verde e i tempi di reazione promessi
La società ha tenuto anche a dire che voglia garantire una risposta entro 45 secondi ad almeno il 70% di chi si rivolge al servizio clienti telefonico: “DAZN si impegna, in ogni caso, a garantire l’operatività in presenza del customer service durante lo svolgimento di ogni incontro di Campionato di Serie A (e nella fascia temporale immediatamente precedente/successiva)”.
Ovviamente non manca la faccenda della qualità e della stabilità del segnale in streaming, che all’inizio dello scorso campionato ha provocato più di qualche fastidio ai clienti e molti disagi non indifferenti a DAZN. sono diversi gli impegni che riguardano questo aspetto, in merito al quale la società ha assicurato che predisporrà un’apposita unità interna e una congiunta con AGCOM, che possa assumere quanto prima “le decisioni opportune e disporre delle risorse necessarie per risolvere le eventuali criticità e supervisionare le attività e fornire indicazioni circa possibili interventi da effettuare”.
Il loro lavoro, continuando, sarà anche quello di offrire una qualità maggiore a quei clienti che non dispongono di collegamenti alla rete molto veloci: si agirà per ottimizzare al meglio i profili di encoding più bassi e per creare una roadmap che aumenti esponenzialmente l’uso del Multicast per il traffico sotto rete TIM.
🔴 Fonte: www.hdblog.it