L’Italia, fra i tanti progetti che ha in mente di portare avanti, ha scelto di continuare quello riservato all’assistenza digitale in maniera tale da riuscire ad aiutare il maggior numero di persone in questo settore. Si tratta, più che altro, dell’attivazione di uno sportello diverso dagli altri grazie al quale potremo far uso di un nuovo sistema con cui ottenere dei benefici differenti. Ma di che parliamo precisamente?
L’Inail, dopo aver ottenuto la conferma necessaria, ha attivato lo sportello digitale nelle prime tre regioni previste dalla roadmap del progetto digitale: Lombardia, Lazio e Sicilia. Grazie a questa innovazione, gli utenti potranno usufruire dell’assistenza del personale dell’Istituto direttamente dallo smartphone o dal computer di casa, senza doversi recare nella sede di competenza consumando del tempo inutilmente.
Il che possiamo affermare che migliori esponenzialmente il servizio dal punto di vista della tecnologia, rendendolo diverso da come lo conosciamo e sicuramente efficiente. Uno sportello digitale non è facile da gestire, ma il solo fatto che abbiano pensato di aprirne uno, beh, è una novità di cui dobbiamo parlarne assolutamente.
Dove verrà diffuso il nuovo strumento e fra quanto sarà operativo
Questo nuovo strumento è stato realizzato nell’ambito delle attività promosse dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, guidato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale attraverso gli interventi finanziati dal Pnrr. Dato che sia destinato a lavoratori e compagnie, il nuovo servizio consente la prenotazione e la gestione di un appuntamento, in sede o da remoto, tramite la piattaforma Microsoft Teams, e fa parte del processo di innovazione tecnologica e culturale iniziato nel 2019 con l’adozione del modello lavorativo ibrido.
Dunque, a partire dal 13 luglio, la tecnologia sarà attivata in altre 11 regioni: Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto-Adige e Veneto. La roadmap si concluderà il 18 luglio, con l’avvio dello sportello nelle ultime sei regioni: Calabria, Campania, Liguria, Molise, Umbria e Valle D’Aosta. Il servizio si presume che migliorerà in maniera esponenziale l’intero apparato, rendendo il programma digitale decisamente migliore rispetto a come si pensava potesse essere inizialmente. Di conseguenza, onde evitare di attendere inutili code lunghe, potremmo pensare di fare la fila direttamente in questo nuovo sportello.
🔴 Fonte: www.ansa.it