I fratelli Duffer non si risparmiano per il loro capolavoro che ha conquistato un largo pubblico sia tra i ragazzi che tra i più maturi. Ora sono al lavoro su uno spin-off per Stranger Things, ma in cantiere pare che ci sia addirittura un adattamento teatrale. 
Una volta che una serie tv diventa un cult non si possono abbandonare le schiere di fan e i fratelli Duffer non hanno la minima intenzione di farlo. L’universo di Stranger Things si allargherà ancora di dettagli con un prossimo spin-off in arrivo su cui i gemelli stanno lavorando. Dovrebbe essere incentrato sulla figura di Eleven e sul suo passato.
Le novità però non finiscono certo qui. Ora che Matt e Ross Duffer hanno fondato un proprio studio chiamato Upside Down Pictures intendono anche arrivare sul palcoscenico con uno spettacolo teatrale ispirato alla serie. Non si sa però se saranno loro stessi a stendere il copione o sarà qualcun altro della compagnia ad occuparsene sotto la loro supervisione.
Al lavoro sulla rappresentazione teatrale però ci saranno di sicuro la produttrice teatrale inglese Sonia Friedman. La Friedman ha avuto un successo enorme curando la rappresentazione sia a Londra che a Broadway dell’opera “Harry Potter e la maledizione dell’erede”, ma si occupa anche dei classici come le commedie e tragedie shakespiriane.
Stranger Things e l’Upside Down
Sulla rappresentazione teatrale, o meglio sul suo contenuto, non è trapelata alcuna informazione. La serie procede con la quarta stagione, ma lo spettacolo potrebbe mettere in scena una vicenda slegata, collegata o introdurre anche personaggi del tutto nuovi. Oppure potrebbe riportare i fan agli esordi, prima che i misteri iniziassero.
Si può ipotizzare però che sul palco in almeno una scena farà la sua apparizione il misterioso mondo parallelo dove Will Byers era finito, ossia l’Upside Down. All’interno di questa dimensione le forme di vita sembrano essere interconnesse fra loro e governate dal Mind Flayer, un’entità malevola rimasta per lungo tempo in quiescenza. Questa entità era riuscita a uscire dall’Upside Down attraverso un portale aperto dai ricercatori che avevano cresciuto Eleven.
Nella serie era apparso durante la seconda stagione mentre cercava di ricostruirsi un corpo nell’universo degli umani per poi prenderne il controllo. Il suo nome deriva dal fatto che è in grado di possedere le menti degli esseri viventi, compresi gli umani.
🔴 FONTI: www.bbc.com