È stato registrato un violento attacco hacker ai danni della Gran Bretagna, ma questa volta viene presentata una differenza epocale visto e considerato che, i cybercriminali, non hanno avuto intenzione di eseguire una banale incursione informatica; pare che volessero mettere in difficoltà propriamente l’esercito del paese, costringendolo a rispondere e a correre ai ripari per evitare eventuali problemi a lungo andare. Ma a cosa hanno mirato gli esecutori di questo colpo? 
La maggior parte degli attacchi hacker che avvengono nel mondo sono portati a termine, per lo più, per instaurare precise azioni oppure per apportare dei danni irreparabili all’ente che viene colpito. È capitato che ci riuscissero nel corso di questi mesi; impossibile dimenticare i giorni in cui il Piemonte era sotto attacco continuamente, come anche altri portali di diverse regioni.
Ma adesso la questione si fa più delicata: viene messo in mezzo addirittura l’esercito britannico, il quale possiamo dire che sia stato il protagonista di questa brutta vicenda. Tuttavia fate attenzione a quello che stiamo per dire poiché, le autorità inglesi, hanno avuto modo di verificare che ciò che sia stato preso di mira non è il sito ufficiale o un altro portale relativo ai militari; vediamo cosa hanno colpito.
Che cosa ha subito dei danni a seguito dell’attacco hacker portato a termine dai cybercriminali
Le analisi hanno portato a questo esito: pare che gli account Twitter e Youtube dell’esercito britannico abbiano subito un attacco hacker, e a riferirlo è proprio il ministero della Difesa di Londra in un comunicato ufficiale: “Siamo a conoscenza di una violazione degli account Twitter e YouTube dell’esercito ed è stata aperta un’inchiesta. L’esercito prende la sicurezza informatica molto sul serio e stiamo risolvendo il problema. Finché l’inchiesta non sarà terminata, sarebbe inappropriato commentare ulteriormente“.
Nelle ultime ore, sul canale YouTube dell’esercito, sono apparsi video sulla cripto-moneta e immagini di Elon Musk, mentre il profilo ufficiale Twitter ha ritwittato dei messaggi apparentemente legati agli NFT. In seguito l’esercito britannico si è scusato sullo stesso Twitter per “l’interruzione temporanea” e ha annunciato il ripristino del servizio, sostenendo che non ci saranno più problemi del genere d’ora in avanti. L’intervento rapido degli esperti informatici, dunque, ha potuto fermare in tempo questo attacco hacker particolare.
🔴 Fonte: www.ansa.it