La casa automobilistica tedesca BMW ha deciso di aggiornare i suoi veicoli, rimanendo al passo con l’evoluzione della tecnologia. Per questo, Android Automotive sarà implementato su alcuni dei modelli che usciranno il prossimo anno.
BMW guarda al futuro
I modelli attualmente in commercio sono dotati di Android Auto, ma BMW ha deciso di seguire l’onda delle nuove tecnologie. Dunque, la casa automobilistica ha deciso di implementare le sue auto con il nuovo sistema operativo, sviluppato da Google appositamente per i veicoli.
Dunque, le prime auto dotate di Android Automotive inizieranno ad essere disponibili da marzo 2023. O, per lo meno, questo è il progetto di BMW. Il nuovo sistema operativo, però, sarà disponibile solo su alcuni modelli, che potranno sfruttarlo al meglio delle sue potenzialità.
Per l’esattezza, il progetto della casa tedesca consiste nello sviluppare un proprio software, da implementare sulle proprie auto. Dunque, la nuova produzione sarà dotata del BMW Operating System 8, che utilizzerà, appunto, Android Automotive.
A cosa serve Android Automotive?
Attualmente, la maggior parte delle auto in commercio utilizza Android Auto. Questo sistema permette, sostanzialmente, di collegare i propri dispositivi, dotati di sistema operativo Android, al proprio veicolo.
In sostanza, risulta essere un basilare sistema di mirroring tra, ad esempio, smartphone ed automobile. Android Automotive, invece, risulta essere un sistema operativo a tutti gli effetti, sviluppato appositamente per i veicoli di nuova generazione.
Questo nuovo OS di Google è stato sviluppato basandosi sul lato hardware del prodotto di destinazione. I quadri strumenti, per esempio, saranno uno dei sistemi principalmente aggiornati.
Grazie a questo modus operandi, sarà possibile, con Android Automotive, gestire quasi ogni aspetto e funzione dell’automobile, dal punto di vista delle operazioni digitali consentite. Inoltre, il nuovo sistema operativo risulta essere all’avanguardia anche per quanto riguarda gli aggiornamenti OTA (Over-the-Air). Questo significa, in pratica, che saranno effettuati via wireless, senza necessità di connessione cavi.
La casa automobilistica tedesca segue i trend
Android Automotive non risulta ancora essere tra gli interessi di molti produttori. Assieme a BMW, solo in pochi hanno già aderito al nuovo sistema operativo di Google, che cerca di essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Come detto, solo alcuni modelli porteranno il nuovo OS Android Automotive. Per quelli esclusi, BMW rassicura i suoi acquirenti. Le auto che non verranno implementate continueranno ad utilizzare l’attuale sistema operativo, presente sui modelli in commercio, basato su Linux.
Dunque, per quanto riguarda la lista dei modelli che supporteranno il nuovo sistema operativo, bisogna attendere aggiornamenti diretti dalla casa produttrice BMW.
Fonte: 9to5google