Novità in vista, per una delle piattaforme streaming più utilizzate nel mondo. Netflix, infatti, potrebbe introdurre elementi, da molti utenti, ritenuti disturbanti. Sarà pure un’azione ponderata, ma la maggior parte degli abbonati potrebbe non condividerla.
Una previsione di cambiamento
Netflix starebbe valutando di abbassare il costo dell’abbonamento offerto agli spettatori, che fino ad ora hanno usufruito del servizio streaming. Attualmente, sono previsti diversi pacchetti di pagamento in cui, logicamente, il risparmio sul costo totale è direttamente proporzionale al tempo di sottoscrizione acquistato.
Sul fronte monetario, la piattaforma streaming ha attuato diverse modifiche, nel tempo. All’inizio, infatti, era possibile accedere ad una prova gratuita del servizio streaming ma, poiché molti utenti hanno approfittato dell’occasione, Netflix ha deciso di escludere questo servizio.
È rimasta, però, l’opzione di poter condividere il proprio account tra diverse persone, presumibilmente appartenenti al proprio nucleo familiare. Ovviamente, più account si desidera poter collegare contemporaneamente, maggiore sarà il prezzo totale dell’abbonamento mensile.
Uno sconto, ma a che prezzo?
Tramite il suo rappresentante, Netflix avrebbe incontrato e discusso della questione con altri grandi esponenti del mondo telematico durante l’evento Cannes Lions. Tra questi, figura anche Google, assieme a Comcast Corporation, NBCUniversal Media e Roku, tra le compagnie americane presenti.
Nello specifico, Comcast ed NBCU avrebbero intenzione di introdurre veri e propri spazi pubblicitari, durante la riproduzione di film e serie tv. Google, invece, punta più sugli ADV, che potrebbero risultare meno preponderanti ma anche più fastidiosi.
Il cambiamento nel futuro prossimo
Dunque, l’intenzione di Netflix sarebbe sì abbassare il canone fisso, richiesto agli utenti, per poter usufruire dei suoi servizi, ma ad un prezzo che ad alcuni potrebbe non piacere. La società statunitense, dunque, in collaborazione con le altre sopra citate aziende di intrattenimento, avrebbe intenzione di introdurre la pubblicità sulla propria piattaforma.
La nuova prospettiva di Netflix, inoltre, potrebbe essere introdotta tra i piani abbonamento nemmeno tra troppo tempo. Si parla, infatti, di nuove proposte che potranno essere offerte già nell’ultimo trimestre dell’anno, indicativamente da ottobre.
L’idea potrebbe non piacere particolarmente agli utenti, ma ancora non si ha un’idea precisa di quanto queste pubblicità potrebbero essere invasive. Finché si tratta di poche e brevi interruzioni, considerando il ribasso di prezzo del canone mensile, il pubblico potrebbe anche accettare questo compromesso.
Netflix potrebbe anche fare dei test preliminari, per considerare un eventuale andamento di mercato su entrambe le strade. Questo, dando la possibilità agli utenti sia di scegliere l’abbonamento comprendente le pubblicità, sia di rimanere sugli standard degli abbonamenti proposti attualmente.
In ogni caso, bisognerà aspettare almeno l’autunno, per capire quale decisione avrà definitivamente preso la piattaforma streaming.
Fonte: Comicbook