Wikipedia attaccata dalla Russia, ma l’enciclopedia non tace

La Russia e Wikipedia si stanno scontrando da diverso tempo ormai, e sembra che nessuno abbia intenzione di mollare la corda in questo caso. Ma come si è evoluta la faccenda rispetto all’inizio?

Wikipedia attaccata dalla Russia, ma l'enciclopedia non tace
Essendo un servizio pubblico, la compagnia che gestisce Wikipedia non accetta per niente le condizioni imposte dalla Russia – Androiditaly.com

Sia la Russia che Wikipedia non hanno alcuna intenzione di smettersi di mordersi a vicenda, seppur ad iniziare questa spiacevole diatriba sia stato Vladimir Putin stesso. Tuttavia, a continuare la discussione è Andrey Lipov, il capo del del Roskomnadzor, ovvero il “servizio federale per la supervisione delle comunicazioni, della tecnologia dell’informazione e dei mass media“.

L’obiettivo del paese sarebbe stato quello di attribuire alla piattaforma di enciclopedia pubblica una vera e propria censura, espressa tramite una multa da 5 milioni di rubli che sarebbero circa 65.000 dollari. Wikipedia, che non ha avuto intenzione né di pagarla e tantomeno di sottostare agli ordini del governo russo, ha deciso volontariamente di non rimuovere gli articoli scritti su quanto successo tra l’Ucraina e la Russia.

L’istanza di Wikipedia

Wikipedia attaccata dalla Russia, ma l'enciclopedia non tace
Wikipedia non si lascia intimorire minimamente dalla Russia – Androiditaly.com

Tutto ciò è chiaro che sia una testimonianza storica alquanto scomoda per Vladimir Putin, ragione per la quale desidera che vengano cancellati al più presto dal sito. E non solo perché vengono usate alcune parole vietate come “guerra”, “invasione” oppure “operazione speciale in Ucraina”, quanto più perché si raccontano per filo e per segno gli accaduti.

E tantomeno mancano le immagini che mostrano la distruzione totale del teatro di Mariupol, del bombardamento dell’ospedale della stessa città e del massacro di Bucha. Alcune di queste foto, inoltre, mostrano persino dei cadaveri; è chiaro che siano Immagini fortissime e che lasciano intendere quanto sia stata violenta questa guerra, seppur ai russi importi soltanto che le pagine vengano cancellate.

Il 13 giugno Wikimedia Foundation, ossia l’organizzazione non profit che controlla tutte le Wikipedia del mondo e che ha sede a San Francisco, ha reso noto di aver depositato una istanza di appello contro la multa comminata dal tribunale di Mosca. Qui, la società, afferma che ciò che sia stato pubblicato dovrebbe essere tutelato dal diritto di espressione e che non costituiscono disinformazione, come invece ritiene il tribunale moscovita.

Al riguardo, dunque, viene spiegato quanto segue: “Le informazioni sono basate sui fatti e verificate da volontari che, in continuazione, modificano e aggiornano gli articoli sul sito. Fino ad ora non abbiamo obbedito a nessun ordine del Governo russo e continueremo con la nostra missione di portare l’informazione libera nel mondo“.

🔴 Fonte: www.tecnologia.libero.it

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