Cerchiamo un nuovo processore stupefacente e che possa essere in grado di accontentare tutti noi? Allora il nuovo prodotto di AMD potrebbe fare al caso nostro senza ombra di dubbio.
AMD ha annunciato il debutto dell’APU Ryzen 6000 e 5000 Refresh, scegliendo di puntare ancora di più sulla fascia degli ultraportatili e dei notebook a spessore ridotto. Lo scopo, quindi, sarebbe quello di introdurre una piattaforma rinnovata a partire dalla tecnologia a 6 nanometri.
E a permettere tutto ciò sarà l’architettura Zen3+, che garantisce un miglioramento non da poco dell’indice performance-per-watt nell’offerta x86 in portabilità, oltre ad aprire del tutto le porte alle tecnologie di nuova generazione, fra cui memorie DDR5, USB4 fino a 40Gbps, Bluetooth LE 5.2 e Wi-Fi 6E. Ma quali saranno le varianti selezionate?
Le alternative presentate da AMD con le varie utilità in base all’ambito per cui si usano
Ovviamente ce ne sono diverse, ma soltanto alcune riescono a rimanere al vertice: il Ryzen 9 6980HX con 8 Core e 16 Thread, Radeon RX 680M e un TDP di 45W+. La gamma Ultra Enthusiast finisce, continuando, con il Ryzen 5 6600H, APU da 6 Core e 12 Thread a 45W. Prendono posizione, d’altro canto, anche le soluzioni “Thin Enthusiast“, dedicate ai creator e ai gamers. Al massimo della portabilità non manca nemmeno il Ryzen 9 6980HS da 35W, con lo stesso schema del 6980HX. Da ciò che abbiamo detto sembrerebbero del tutto inesistenti le categorie dedicate ai giochi, ma la realtà è che AMD vuole rendere questa sezione sempre più importante, non a caso aumenterà l’accessibilità del gaming AAA a 1080p.
Non cambia il discorso per l’APU da 35W come il Ryzen 9 6900HS, che AMD affianca al Core i9-12900HK di ultima generazione per rendere ancora più chiaro il concetto di performance-per-watt. Non lascia a desiderare nemmeno il Ryzen 7 6800U, che AMD sembra voglia presentare con prestazioni superiori su tutta la linea rispetto a Tiger Lake e Zen3. Difatti vedremo una netta differenza nei task che richiedono una accelerazione immediata della grafica integrata, dove le nuove GPU RDNA2 sono una soluzione decisamente ottima. Finiamo parlando del Ryzen 9 6900HX a 45W. Troveremo implementati tutti gli accessori principali, come anche delle opzioni grafiche integrate con architettura RDNA2. Le varianti sono due: RX 680M per Ryzen 7 e Ryzen 9 e RX 660M per i Ryzen 5. Da un parte vediamo un efficiente comparto grafico alimentato da 12 Core a 2,4GHz, mentre dall’altra 6 Core a 1,9 GHz.
🔴 Fonte: tech.everyeye.it