Negli aeroporti è facile perdere di vista il bagaglio e temere il peggio, ma non se si ha in dotazione un tracker. Si tratta di piccoli dispositivi wireless che segnalano con esattezza la propria posizione. I più comuni sono gli AirTag ma ne esistono molti altri.
I tracker per valige sono l’accessorio che ogni viaggiatore dovrebbe avere in dotazione permanente. Si tratta di piccoli dispositivi in grado di collegarsi in modalità wireless alle reti satellitari per consentire di localizzare con precisione l’oggetto a cui sono legati. Oltre ad aiutare in caso il bagaglio non si trovi sul nastro dell’aeroporto aiutano a dare sicurezza in più e alleviare l’ansia da viaggio.
Ci sono due grandi categorie di tracker: alcuni si collegano tramite Bluetooth e altri si appoggiano alle reti internazionali. Occorre naturalmente scegliere con cura il modello del proprio dispositivo. I più conosciuti sono prodotti dalla Apple e si chiamano AirTag.
Gli AirTag sono dei tracker molto piccoli e leggeri a forma di dischetto messi in commercio nel 2021. Non si è trattato del primo modello di questa tipologia di device ma in breve sono diventati i più apprezzati. Fanno parte della categoria senza scheda SIM e con connessione Bluetooth. Possono collegarsi a qualsiasi dispositivo Apple nelle vicinanze per consentire la localizzazione, sia iPhone che Mac o iPad. Ha un prezzo di circa 35 euro.
Non solo AirTag
Un tracker altrettanto buono ma meno costoso (24,99 euro) degli AirTag della Apple è rappresentato dal Tile Mate. Viene prodotto dalla società americana Tile e ha la forma di una piastrina quadrata con gli angoli smussati. Presenta un foro per poterlo legare ai bagagli e dura tre anni, dopodiché la batteria si esaurisce. Si può agganciare a una rete apposita disponibile in oltre 320 paesi e la connessone Bluetooth resiste in un raggio di 76 metri.
Esiste anche un tracker prodotto dalla Samsung che come forma è molto simile al Tile Mate. Si chiama SmartTag e si collega alla rete di comunicazione fra dispositivi Samsung. Ha anche una seconda funzione come “telecomando” dei dispositivi IoT. Il tasto centrale ad esempio può essere usato per accendere la luce. Lo SmartTag ha un prezzo di 23,99 euro su Amazon.
Un altro tracker molto semplice a forma di dischetto ma dotato di foro come i due precedenti è Chipolo One. Consente di essere geolocalizzato però solo in un raggio di 100 metri.