Quello di Eric Migicovsky è un progetto innovativo che vede un nuovo iPhone Mini, ma con un sistema operativo diverso. Il co-founder di Pebble, infatti, ha pensato ad una versione mini basato sul sistema Android.
Il progetto Migicovsky
Sono ormai passati diversi anni, ed esattamente dal 2012, da quando Pebble fece il suo esordio su Kickstarter. Nell’occasione dell’anniversario, il co-founder del progetto torna con una nuova idea innovativa.
Migicovsky, infatti, parla di un nuovo modello smartphone, la cui principale caratteristica sarebbe la dimensione. L’idea sarebbe quella di creare, dunque, un mini smartphone, leggero e tascabile, ispirato al design di un iPhone 13 Mini che porti, però, Android come sistema operativo.
È stato, dunque, aperto un appello ai maggiori produttori di smartphone del mondo, come Samsung e Google. Sono state raccolte, per questa iniziativa, oltre 10000 firme, per convincere i colossi della produzione. La presa in considerazione dell’idea, però, ne richiede almeno cinque volte tanto.
L’interrogativo, qualora qualcuno accettasse di prendere in carico il progetto, riguarderebbe piuttosto la possibilità reale di realizzare un prototipo simile. Se, alla fine, nessuno dovesse prendere in carica il progetto, il co-founder di Pebble ha dichiarato che lo farà egli stesso. I tempi d’attesa, però, sarebbero estremamente lunghi, tra il perfezionamento del progetto, la realizzazione e la messa in vendita sul mercato.
Il progetto del modello che unisce iPhone ed Android
Insieme all’idea, è stata presentata anche una possibile scheda tecnica del nuovo smartphone. Migikovsky, dunque, non ha proposto il suo innovativo progetto senza avere le idee ben chiare su cosa avesse in mente. Di seguito, nel dettaglio, ecco le prestazioni su cui è basato il progetto:
- Display: 5,4 pollici OLED, Full HD, con frequenza d’aggiornamento ad almeno 60Hz
- Processore: Snapdragon 8, equivalente o superiore
- Sistema operativo: Android
- Memoria interna: 128GB o 256GB
- RAM: 8GB
- Fotocamere: ottime prestazioni con bassa illuminazione
- Anteriore: da almeno 12 Megapixel, situata in un foro centrale nel display
- Posteriore: da almeno 16 Megapixel, una principale ed una grandangolare
- Connettività: 5G
- Boot loader: sbloccabile (capacità di caricare il kernel del sistema operativo su una memoria secondaria)
- Connessione: NFC (Near Field Communication)
- Report: Screen Time di almeno 4 ore
- Design: ispirato ad iPhone 13 Mini
Il progetto non è finito
Queste, per Migikovsky, sarebbero le caratteristiche basilari che dovrebbe avere il nuovo smartphone. Inoltre, ha anche specificato delle aggiunte, che perfezionerebbero ulteriormente la bozza del progetto.
Tra queste, vediamo la possibilità di utilizzare lo smartphone senza doverlo porre in una custodia protettiva, oltre a presentare la resistenza IP68, contro polvere e liquidi.
Si richiede, inoltre, la possibilità di installare un sensore per la privacy ad impronte digitali, posto sul tasto di accensione. Assieme a questo, per quanto riguarda l’hardware, viene richiesto di apporre anche uno switch fisico, per permettere di inserire la modalità “silezioso”.
Inoltre, sarebbe ottimale costruire il modello con la capacità di ricarica wireless, oltre ad avere una porta per inserimento di una SIM elettronica a circuito integrato, anziché la SIM fisica tradizionale. Il modello, secondo Migikovsky, dovrebbe essere venduto per un prezzo che si aggira tra i 700 e gli 800 dollari.