Google Messaggi, l’app di messaggistica istantanea di casa Mountain View, continua con i suoi aggiornamenti, implementando sempre più funzioni. L’ultima prevista avrà una caratteristica utilissima.
Le funzioni di Google Messaggi
Utilizzare l’applicazione è molto semplice: la prima cosa da fare, quando la si installa, è associare il proprio numero all’app. In questo modo, Google Messaggi farà riferimento ai numeri in rubrica e alla messaggistica legata al proprio numero personale.
Le funzioni di base, comunque, sono molto simili a quelle di altre app di messaggistica istantanea, come Whatsapp o Telegram. È possibile, infatti, aggiungere contatti, bloccarli, archiviare le conversazioni, creare chat di gruppo e così via.
L’applicazione è completamente compatibile con smartphone e tablet Android, oltre che la possibilità di portarlo in mirroring su un sistema operativo come Windows, Chrome OS, Mac o Linux. Inoltre, l’app è disponibile anche in versione per smartwatch.
Non servono cartelle
Dopo l’ultimo aggiornamento, che permette agli utenti di poter differenziare la tipologia di messaggi ricevuti per importanza, 9to5Google ha rivelato le novità che attendono l’app di messaggistica istantanea.
La possibilità di separare, o evidenziare, i messaggi a seconda che siano personali o di lavoro, è risultata particolarmente comoda agli utenti. Cosa aspettarsi, allora, dal nuovo aggiornamento in programma?
La funzione, che verrà implementata sull’app di messaggistica, prevede una nuova classificazione dei messaggi, stavolta sotto forma di suggerimento per l’utente da parte dell’app. Google Messaggi, dunque, diventerà ancora più smart.
La nuova funzione di Google Messaggi
Google Messaggi, dunque, sarà in grado di identificare, secondo uno specifico algoritmo, l’importanza del messaggio ricevuto. In questo modo, se viene identificata un’informazione, ritenuta di particolare interesse per l’utente, all’interno del testo, l’app aggiungerà un simbolo identificativo vicino al messaggio.
L’utente, a sua discrezione, potrà così decidere se contrassegnare il messaggio come “Speciale“, selezionando il simbolo della stella che l’app suggerisce. Tra le informazioni ritenute importanti dall’algoritmo, e che, quindi, potrebbero ricevere il suggerimento di differenziazione, sono compresi dati sensibili.
Infatti, tra questi sono sicuramente preseti numeri di telefono, indirizzi, email e altri dati importanti che, altrimenti, bisognerebbe appuntarsi altrove. In questo modo, l’applicazione fornisce un doppio aiuto: la possibilità di ritrovare più facilmente informazioni essenziali unita al fatto di riconoscere immediatamente quali possano essere i messaggi contenenti dati riservati.
Ovviamente, contrassegnare il suggerimento dell’applicazione non è obbligatorio. L’algoritmo si limita ad evidenziare quello che potrebbe essere un messaggio importante per l’utente, ma dipende poi da quest’ultimo valutare se sia effettivamente così oppure lasciarlo “anonimo” assieme ad altri messaggi contenuti in lista.