Google, Apple e Microsoft hanno annunciato il modo che adotteranno per pote semplificare l’accesso alle varie piattaforme sul web. Il loro obiettivo sarebbe quello di rinunciare all’utilizzo della password per sempre; come vi riusciranno?
Per riuscire in questa impresa hanno deciso che aderiranno della FIDO Alliance, acronimo di Fast Identity Online, nonché una idea nata nel 2012 allo scopo di semplificare l’accesso protetto pur non compromettendo la protezione dei dati: lo standard “senza password” nasce in collaborazione con il World Wide Web Consortium, ossia W3C, ovvero una organizzazione non governativa che mira a rendere più accessibile il web.
Lo scopo sarebbe quello di utilizzare gli stessi metodi che vengono usati ogni giorno per bloccare uno smartphone o un tablet. Per fare un esempio possiamo dire che gli utenit sfruttino l’impronta digitale o la scansione del volto per sbloccare il dispositivo: lo standard di FIDO Alliance, al riguardo, estende lo stesso meccanismo all’accesso ai portali e alle applicazioni. Ma è così semplice come sembra? Non proprio.
Riflessioni sull’argomento e andamento del progetto
Il problema principale è che le password, solitamente, richiedono un alto grado di sicurezza in modo tale da impedire a tutti di essere trovate facilmente. Talvolta sono anche protette da un sistema di autenticazione a due fattori, quindi ognuno di noi, per comodità, usa la stessa frase o parola su più network cosicché si possa risparmiare tempo ed energie.
Sebbene quanto detto fino ad adesso possa risultare essere valido, le varie aziende tech vorrebbero fare a meno in ogni caso delle password, ecco perché continueranno a proporre soluzioni che vedano l’accesso agli account senza l’utilizzo di un termine. Tutto ciò sarà disponibile al di là di quale sistema operativo, browser o dispositivo si stia usando in quel momento.
È veramente una idea geniale, non c’è che dire, ecco perché crediamo veramente che prossimamente possa nascere qualcosa che sia in grado di stupirci come non mai. Tuttavia è chiaro che dovremo attendere affinché le aziende si mettano d’accordo su che cosa fare; se vorranno portare questa idea in modo tale da evolverla sempre di più, è ovvio che non potranno limitarsi soltanto a parlare e basta. Infatti, è necessario agire nella maggior parte delle volte.