USB-C, come aveva annunciato poco meno di un anno fa, ha finalmente immesso sul mercato i nuovi cavi di cui aveva parlato, che supportano fino a 240 W di potenza. 
USB-C 2.1, le specifiche
Le nuove specifiche USB PD (Power Delivery) determinano un incredibile aumento della potenza erogabile, tramite connettore e cavo. Con l’uscita della versione 2.1, infatti, la potenza Watt è raddoppiata e anche di più, rispetto a quella disponibile fin ora, il cui standard era pari a 100 W.
I nuovi cavi USB-C 2.1, infatti, supportano fino a 240 W di potenza. I cavi saranno “Extended Power Range” (EPR), contrassegnati dal marchio EPR apposito, e sarà necessario l’utilizzo di un alimentatore specifico.
Il rivenditore europeo Club3D ha già fatto pubblicazioni inerenti alla novità, sul proprio sito internet e sul profilo ufficiale del social network Facebook. Nei post, possiamo identificare ben tre modelli specifici, dalle seguenti caratteristiche:
- CAC-1573: lunghezza 2 metri, data rate 480 Mb/s, USB 2.0, 240 W PD (EPR)
- CAC-1575: lunghezza 2 metri, data rate 20 Gb/s, USB 4 Gen 2×2, video 4k a 60 Hz, 240 W PD (EPR)
- CAC-1576: lunghezza 1 metro, data rate 40 Gb/s, USB 4 Gen 3×2, video 8k a 60 Hz, 240 W PD (EPR)
Dove acquistare i nuovi cavi
Sebbene abbia divulgato la notizia, il marchio olandese non propone una vendita diretta dei cavi. Attualmente, tra i rivenditori online non è ancora presente nessuna offerta riguardo i cavi di nuova generazione, dunque non si può definire la fascia di prezzo a cui saranno venduti.
In ogni caso, pur potendoli acquistare, al momento sarebbe comunque difficile sfruttarne le potenzialità. Infatti, in commercio non sono presenti nemmeno alimentatori in grado di supportarli, similmente ai dispositivi con cui utilizzarli. Al momento, risulta difficile trovarne addirittura per metà della potenza. 
Quindi, non c’è fretta e si può tranquillamente attendere l’immissione sul mercato di tutti i componenti necessari. Notebook, tablet e smartphone possono ancora sopravvivere con i cavi da 100 W, sebbene sia comprensibile l’agitazione per la novità.
La rivoluzione USB-C 2.1
Bisognerebbe, piuttosto, focalizzarsi sulle conseguenze di mercato, per adesso. Infatti, è previsto che, in un prossimo futuro, un numero sempre maggiore di dispositivi elettronici potranno beneficiare dell’alimentazione con connettore USB-C.
Un esempio, potrebbero essere i portatili specifici da gaming, che richiedono molta energia, avendo schede video molto potenti. Se, invece, ci si focalizza sui monitor, basti pensare che, col passare del tempo, vengono prodotti modelli fisicamente molto grandi e che, quindi, richiedono molta energia.
La vera evoluzione tecnologica, dunque, sarebbe la resa universale dell’alimentazione dei dispositivi, che, ad oggi, risulta abbastanza limitata. Infatti, ognuno di essi ha il proprio connettore di alimentazione, e spesso sono diversi tra loro. Tramite un unico connettore USB-C, invece, questo problema non verrà più a porsi.