Da Bruxelles stanno arrivando 2 miliardi di euro per estendere la rete 5G a tutta l’Italia. Il piano varato nel 2021 è pronto ad entrare nel vivo grazie agli aiuti del PNRR. Il finanziamento resterà in vigore per i prossimi 4 anni, fino al 2026.
La Commissione Europea ha finalmente dato il via libera al finanziamento da 2 miliardi di euro per diffondere la nuova rete 5G e “digitalizzare” l’Italia. Grazie all’approvazione di Bruxelles il governo ora può procedere con il piano già definito l’anno scorso.
A dare la notizia è stato il membro del Parlamento Europeo nonché vicepresidente della Commissione Margrethe Vestager. Gli aiuti finanziari previsti dureranno fino al 30 giugno 2026 e serviranno sia per le reti mobili e fisse.
Per il momento tuttavia l’approvazione dell’Europa però riguarda solo le reti fisse e in generale per i “fornitori di servizi per la comunicazione elettronica”. I due obiettivi da realizzare sono le reti di backhaul e stazioni con download minimo di 150Mbps e upload minimo di 30Mbps. Questo almeno per le zone che entro i prossimi 4 anni non ricevano l’adeguata copertura.
Diffondere il 5G mira anche a incentivare la diffusioni delle reti mobili con ottime prestazioni e a limitare le speculazioni della concorrenza. Con l’accesso alle reti sovvenzionate queste saranno certamente ridotte.
La tecnologia 5G
La tecnologia 5G al momento del suo sviluppo aveva tre fini principali. Il primo era incrementare la velocità di trasmissione dei dati portandola a 20 Gbps. Il secondo ridurre la latenza e il terzo rendere più flessibili i servizi wireless.
Con questa nuova generazione le esperienze di immersione nella realtà virtuale possono risultare accessibili anche da dispositivi semplici. A patto naturalmente che siano compatibili. Questo apre diverse frontiere alle iniziative di intrattenimento e anche a nuovi modi di vivere la cultura. Grazie alle migliorie apportate consente anche di controllare da remoto veicoli o apparecchiature mediche, una funzionalità utile per molte aziende.
Un aspetto da considerare però è che la velocità della rete 5G varia a seconda del posto in cui ci si trova. I primi test in Italia erano stati effettuati a Milano e registravano valori pari a soli 350 Mb/s. Il paese in cui la rete è più rapida sono gli Stati Uniti, con 1,8 Gb/s. Subito dopo viene la Svizzera, con 1,1 Gb/s mentre in Uk è circa la metà. La differenza rispetto al 4G però è evidente ovunque.