Samantha Cristoforetti sarà la prima astronauta a raccontare attraverso la piattaforma social la sua esperienza a bordo dell’ISS 
Che Samantha Cristoforetti sia una donna straordinaria oltre che un’astronauta di altissimo profilo è fuor di dubbio. Ma non ci ha tenuto nascosto un interessante talento, ovvero la capacità di comunicare la sua passione per lo spazio e le sperimentazioni extraterrestri con uno strumento che apparentemente non avremmo mai associato alla scienza e men che meno all’ISS.
AstroSam ha infatti deciso di contribuire al lavoro degli uffici di stampa delle principali a agenzie spaziali internazionali coinvolti nel progetto della Stazione Spaziale Internazionale. La modalità e gli strumenti sono fuori dagli schemi. La scelta infatti è stata quella di aprire un account su Tik Tok. Ed è attraverso questo social che la Cristoforetti nazionale racconterà la sua esperienza in un modo tutto nuovo e personale, capace ci cambiare le carte in tavola alla comunicazione.
Un racconto extraterrestre direttamente tramite la pubblicazione di un contenuto su Tik Tok
La sua nuova esperienza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale vedrà il suo inizio il 23 aprile con il lancio da Cape Canaveral. E da qui, a bordo della navetta Crew Dragon ‘Freedom’ della SpaceX, che ricomincia la nuova avventura di AstroSam. Sarebbe la seconda esperienza per lei, che nel 2014 era stata impegnata in orbita per ben 200 giorni.
Interessante il primo contenuto pubblicato dalla cosmonauta, che non la manda a dire, e con l’entusiasmo che la caratterizza dichiara “Seguitemi! Per andare coraggiosamente dove nessun TikToker è andato finora“. E siamo certi che, essendo il suo un primato mai registrato prima, sarà di parola.
Attualmente sono tre i contenuti disponibili presenti sul suo account @astrosamantha. Se l’intro punta ad incuriosire e agganciare gli utenti, il secondo è incentrato sulla presentazione dei tre colleghi della Nasa che saranno con lei a bordo della Crew Dragon ed integrare poi i membri della missione Expedition 67.
Il terzo contenuto invece mostra come si prepara una tortilla nello spazio. La ricetta, a base di crema di porri e quinoa, è più che altro una sfida contro la mancanza di gravità sperimentata a bordo della stazione, dove tra piadine che volano, e bustine di prodotti fluttuanti il finale non è poi così scontato.