Razer ha pensato a noi in questi ultimi mesi, e ce lo ha fatto sapere con la pubblicazione ufficiale di una tuta dedicata interamente al Metaverso. Tramite questo strumento, tra l’altro, non solo potremo far parte di questo mondo digitale, ma avremo persino l’opportunità di giocare a dei titoli provando allo stesso tempo delle vere e proprie sensazioni realistiche.
Dal momento che il Metaverso sia diventato un argomento estremamente importante al giorno d’oggi, possiamo accertare il fatto che siano molti coloro che tentano di farne parte in qualche modo. Altri, tuttavia, si chiedono in che maniera si possa entrare in questo mondo digitale, e dato che non sia un quesito tanto semplice da trattare, Razer ha pensato bene di dare vita ad un tipo di tuta diverso dal solito per risponderci.
Stiamo parlando della HyperSense Suit, cioè un costume per il Metaverso che sembra davvero venire dal futuro. Grazie ai 1.333.337 sensori aptici che vi faranno percepire tutte le possibili sensazioni trasmesse dai videogiochi, avremo la possibilità di entrare letteralmente all’interno di un gioco per via di quello che sentiremo sul nostro corpo. Infatti, avremo modo di poter percepire tutto quello che succederà quando accadrà nel titolo stesso, ecco perché è speciale la tuta.
La specialità del costume
Il progetto è diventato subito virale perché ridefinisce il concetto di realtà virtuale: poter giocare a prodotti come The SandBox è interessante, nessuno lo mette in dubbio, ma entrare in contatto con tutte le sensazioni che ci vengono inviate è, senza ombra di dubbio, una caratteristica estremamente utile e che sconfigge tutti i programmi relativi al Metaverso con grande facilità.
Comunque Razer non ha ancora fatto sapere il prezzo della tuta, però ha svelato a tutti quanti che avrà un costo elevato, seppur c’era da aspettarselo in effetti. Nel momento in cui uscirà si avrà la possibilità di metterla alla prova, quindi, se siete interessanti, tenetevi aggiornati direttamente dal loro sito ufficiale per sapere più info al riguardo nei prossimi giorni.
Ed essendo un progetto ancora in fase di sviluppo, e non del tutto completato, staranno cercando di risolvere le lacune trovate e anche di ottimizzare i vari sensori affinché non ci siano problemi dopo la commercializzazione della tuta. Non sarebbe una buona mossa rilasciare un prodotto del genere con molti difetti in fin dei conti.