Google investe sulla cybersecurity. L’acquisto di Mandiant va nella direzione conclamata di aumentare la sicurezza sul web. 
Negli ultimi tempi la sicurezza sul web è diventata un tema centrale dello sviluppo dei sistemi informatici. Le minacce hacker e i virus sono diventati un’arma sempre più diffusa per rubare dati, informazioni, o per chiedere riscatti salati agli utenti che navigano con poca attenzione.
Come se non bastasse, il conflitto in Ucraina ci ha raccontato fino a che punto si siano sviluppate le minacce su Internet. Abbiamo infatti assistito (e stiamo tutt’ora assistendo) a continui attacchi a sistemi informatici non solo governativi e istituzionali, ma anche aziendali e privati.
L’allarme è scattato anche qui in Italia, dove si temono attacchi di hacker Russi. Per questo motivo, ora più che mai, la cybersecurity è un tema focale per chiunque abbia a che fare con il web. Le grandi aziende del settore si stanno già muovendo all’unisono in questa direzione.
Recentemente Microsoft ha sviluppato un sistema di protezione in grado di occuparsi dei servizi di Google Cloud Platform. Oggi, invece, arriva una notizia che riguarda la stessa Google. BigG, infatti, ha messo mano al portafoglio per acquisire un’azienda specializzata nella sicurezza e nella difesa dagli attacchi hacker.
Mandiant passa a Google per 5,4 miliardi di dollari: la (cyber)sicurezza prima di tutto
Si chiama Mandiant, ed è un’azienda americana tra le migliori nel campo delle soluzioni dinamiche di difesa cibernetica. L’investimento di Google fa capire molto di quanto sia significativo l’evento. L’esborso si attesta intorno alla cifra monstre di 5,4 miliardi di dollari.
Per Google, l’importanza di rilevare e saper contrastare rapidamente gli attacchi hacker proveniente da qualsiasi fonte è un aspetto cruciale per l’integrità dei servizi offerti. Tra questi ce n’è uno a grande rischio a causa della sua stessa essenza: Google Cloud, sempre più utilizzato dagli utenti e dalle aziende di tutto il mondo.
Mandiant offre un know-how specifico su tre aspetti fondamentali, il Siemplify, la Security Validatio e l’Automated Defense. Ovviamente, l’upgrade è di vitale importanza specialmente nelle offerte corporate di Google, ma lo sforzo profuso nella ricerca della garanzia di sicurezza si rivolge anche ai privati.
L’obiettivo finale di Google è quello di creare una serie di servizi end-to-end e prodotti in grado di soddisfare le esigenze di sicurezza sia per i sistemi cloud delle aziende, sia per i sistemi installati in loco (on-premise).