Il vintage, si sa, acquista valore se conservato quasi alla perfezione, soprattutto per i collezionisti affezionati. E devono averla pensata così anche i Daft Punk, dopo la loro ultima uscita.
Twitch ha ben pensato, per non sopperire alla mancata permanenza che non spetta alle dirette effettuate sull’applicazione, insieme ad altri colossi social di fornire ai creator la possibilità di salvare le dirette sulla piattaforma per far sì che assumano maggiore visibilità nel tempo e che possano essere riviste, magari da utenti che non hanno potuto partecipare. Non tutti gli streamer, però, vogliono approfitta di questa occasione. Nemmeno i Daft Punk (sì, avete letto bene e no, non abbiamo letto male noi nel riportarvi la notizia), da poco riapparsi a sorpresa a un anno dall’annuncio improvviso del loro scioglimento dopo 28 anni di sodalizio. In rete, non si parla d’altro che della loro apparizione.
Il celebre duo parigino della musica elettronica ha trasmesso in diretta su Twitch il 22 febbraio, un concerto niente di meno che del 1997, l’ultima tappa del tour mondiale Daftendirektour al Mayan Theatre di Los Angeles. Si tratta di riprese non rare, DI PIU’, che immortalano su pellicola dei giovanissimi Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter senza gli iconici caschi cromati sul capo come abbiamo imparato a conoscerli noi (per noi intendiamo classe ’90) con cui per anni si sono nascosti nell’anonimato e nell’alone di mistero diventato la loro scelta stilistica più azzeccata (in collaborazione con le sonorità rivoluzionarie). Da loro, molti hanno preso spunto (basti pensare a Marshmellow).
Chi si fosse perso l’inattesa riapparizione della band sul web per motivi personali, seppur con un contenuto revival che ha fatto impazzire gli utenti fortunati, dovrà però rassegnarsi e accettare il proprio destino: la live non è stata salvata su Twitch, dunque non potrà essere riprodotta nuovamente (anche se stanno iniziando a circolare le prime immagini immortalate dagli utenti durante la live, che hanno ben pensato di condividere il fenomeno inatteso).
Anche se non salvata, la diretta è stata in ogni caso un successo strepitoso e ha monopolizzato l’attenzione del pubblico di Twitch volando letteralmente in cima alla classifica delle trasmissioni più seguite in quella particolare fascia oraria. Il momento di maggiore traffico segnava la bellezza di 176mila spettatori collegati, con una media di 120mila, circa il doppio rispetto alla seconda trasmissione più seguita di solito in quella determinata fascia oraria.
In Rete i fan hanno subito sperato in una possibile reunion, ma la spiegazione più plausibile è purtroppo ben lontana da ciò: si pensa infatti che la diretta faccia parte di un insieme di contenuti che trasmetterà il gruppo nei prossimi giorni per celebrare il 25esimo anniversario del loro album di debutto, Homework. No reunion quindi.