Ora l’Ucraina è sotto attacco anche di hacker che hanno di mira il Ministero della Difesa e le maggiori banche

Non bastava solo l’ombra di un possibile attacco, dell’inizio di una guerra. Anche gli hacker hanno pensato bene di fare la loro parte.

Attacco hacker per Ucraina – Androiditaly.com

Diverse istituzioni ucraine , come potete vedere dalla pagina sotto, sono state prese di mira nelle scorse ore, in un grande attacco informatico di tipo DDoS (Denial of Service). Come se non avessero già abbastanza problemi. I bersagli comprendono i siti del Ministero della Difesa e delle due banche PrivatBank, una delle più importanti, e OschandBank. Disservizi sono stati riscontrati anche nei siti web del servizio di sicurezza e della polizia informatica ucraina che non riesce più a fare il login nel loro programma. Gli attacchi non sono isolati, dato che seguono quelli registrati il mese scorso e che si sospetta possano essere stati orchestrati dalla Russia, che sta allineando i suoi militari lungo il confine. Considerando come stanno andando le cose con l’attuale sviluppo della crisi tra Russia e Ucraina, la vicenda ha fatto scattare più di un campanello di allarme, temendo che la Russia stia attaccando da più fronti.

La russia è la grande sospettata

A seguito dell’attacco, il sito del Ministero della Difesa è risultato inaccessibile e tutt’ora si stanno avendo diverse difficoltà. Con un tweet pubblicato alle 19.00 del 16 febbraio. il Ministero ha confermato che erano in corso i lavori per ripristinarne il funzionamento che è stato “fermato” improvvisamente da fonti esterne, ma quattro ore più tardi il sito risultava ancora offline. Al momento è operativo ma con diversi problemi .Anche i due istituti bancari hanno avuto problematiche simili: i clienti di PrivateBank hanno dovuto rinunciare a molti servizi online, ma non sono stati compromessi i servizi bancari di base come versamenti o prelievi, né messi in pericolo i fondi. Nel caso di Oschadbank sono risultati inaccessibili tutti i servizi di online banking, ergo bonifici e pagamenti. In questo momento sia il sito di PrivateBank, sia quello di Oschandbank sono ancora offiline, così come sito web della polizia informatica, una cosa che ferma decisamente le vite degli utenti che si ritrovano con i conti congelati senza poter fare niente.

Gli attacchi informatici non sono stati attribuiti a nessuno ma i sospetti, inutile nasconderlo, ci sono. Il Centro per le comunicazioni strategiche per la sicurezza delle informazioni ucraino insinua il dubbio che l’autore dell’attacco sia proprio la Russia:” non è escluso che l’aggressore abbia usato una tattica con piccoli sporchi trucchi perché i suoi piani di aggressione non stanno funzionando su larga scala.” E sappiamo bene come stanno andando le cose.

Come si presenta la pagina attaccata – Androiditaly.com

CYBERATTACCHI NELLE ORE CRUCIALI PER LA CRISI RUSSIA-UCRAINA: un caso?

I nuovi attacchi sono un fenomeno che non passerà di certo inosservato al di là degli effetti diretti che stanno producendo, dato che se davvero proviene dalla Russia, vorrebbe dire che non è più solo in difensiva.Nel frattempo non è escluso che il Cremlino voglia mantenere alta la pressione sull’Ucraina anche con attacchi informatici come quelli delle scorse ore, soprattutto se questo porta a negoziare ancora di più rispetto a quello che stanno facendo in queste ore. Detto ciò, in effetti il tempismo è molto sospetto.

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