Nel Marketplace presente in Minecraft è arrivato il primo gioco educativo promosso dall’università di Cambridge. La collaborazione con Microsoft ha prodotto “Adventures in English with Cambridge” dedicato ai ragazzi.
Come insegnare l’inglese con profitto ai ragazzini di tutto il mondo? Con un mezzo universale quale può essere…Minecraft. L’idea ha preso piede in Inghilterra presso una delle sue università storiche, Cambridge. Sfruttare l’elemento ludico e coinvolgente del videogioco insegnare le lingue potrà essere meno pesante.
Collaborando con Microsoft il team universitario ha messo a punto un’avventura di tre capitoli che apparirà in Minecraft: Education Edition. L’arrivo del progetto è fissato al 19 maggio 2022. L’ambiente virtuale è stato studiato per consentire a bambini e ragazzi di ogni età di migliorare la propria conoscenza dell’inglese.
Il livello di partenza è il più basso delle certificazioni, l’A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER). Le competenze linguistiche potranno essere esercitate ed incrementate con diverse attività, sfide e puzzle. Ad esempio si potranno aprire le porte componendo ‘parole chiave’ apposite ma solo in lingua inglese.
Viene da tirare un sospiro di sollievo il fatto che Minecraft sia ancora visto con simpatia a dispetto di eventi recenti. La scelta è ricaduta su un gioco sia per il vasto pubblico che avrebbe raggiunto sia per il fatto che molti bambini raramente possano fare pratica di inglese dal vivo. Una sorta di DAD insoma.
Cambridge, antica ma sempre aperta
Adventures in English with Cambridge sarà in vendita ad un prezzo corrispondente a 4,50 euro su Minecraft Marketplace. Il gioco è compatibile per diversi dispositivi: PC, Xbox, Playstation e Nintendo Switch. Ma anche per i sistemi mobile iOS e Android.
L’università di Cambridge si mantiene al passo coi tempi, a dispetto della sua veneranda età. Se le leggende che la vogliono fondata nel 1209 sono vere, ormai la sede ha più di 800 anni.Si tratta della seconda in Inghilterra per anzianità, dopo Oxford.
L’innovazione nel 1900 raggiunse Cambridge gradualmente. Fino al 1921 le ragazze non ebbero modo di ottenere un diploma, anche se seguivano le lezioni dal 1882. Nel 1988 i collegi furono finalmente aperti alle donne, e anzi alcuni rifiutano l’ammissione di allievi maschi.
l’Università di Cambridge possiede diversi laboratori e centri di studio. Membro del Russell Group, è fra le sedi più all’avanguardia ora nella ricerca e quindi tra quelle a ricevere più fondi a questo scopo. Anche in varie alleanze internazionali è un nome noto, come ad esempio nella International Alliance of Research Universities (IARU).