Un account Signal può rivelarsi essenziale quando si cambia il proprio numero di telefono. Anziché ripartire da zero con contatti, chat e gruppi c’è un semplice passaggio da eseguire associando il nuovo numero alle proprie attività.
Se il proprio numero di telefono risulta associato ad un account Signal è bene tenerlo a mente qualora questo si dovesse cambiare. Grazie a questa applicazione è possibile infatti usare un trucchetto per non dover perdere tutti i dati relativi al vecchio contatto.
Quest’applicazione di messaggistica gratuita è disponibile per diversi sistemi operativi: Linux, iOS, Mac e Android. Utilizza la crittografia end-to-end proteggendo i messaggi e i media scambiati fra gli utenti. Non solo, combina il protocollo X3DH con le pre-chiavi e alcune primitive crittografiche risultando molto più sicuro di WhatsApp e Telegram a livello di privacy.
Come si utilizza la sua funzione per salvaguardare contatti e chat del numero che si sta per cambiare? Semplice. Si seleziona l’opzione ‘Cambia numero di telefono’ dal proprio account su Signal. Qui viene richiesto di inserire entrambi i contatti telefonici, quello originale e quello nuovo da associare all’account.
Terminato questo passaggio l’applicazione manda subito un messaggio a tutte le chat attive dove informano l’interlocutore del cambio di numero. Il messaggio contiene anche un comodo link per aggiornare il contatto con i nuovi riferimenti.
Vista la velocità e la semplicità del passaggio Signal potrebbe tornare in vista a sua volta, dato che è ormai in secondo piano nonostante i suoi pregi.
La privacy di Signal
L’applicazione Signal funziona tranquillamente senza dover richiedere permessi speciali all’utente, neppure l’accesso alla Rubrica e alla geo-localizzazione come altre applicazioni.
In caso di tentata frode o per indagini l’app è chiaramente tenuta a fornire informazioni secondo procedure legali, ma si tratta di eventualità rare. Ciò che è da sottolineare è che non avviene condivisione dei dati a scopo di lucro.
Naturalmente l’utente può concedere a Signal di accedere ai contatti salvati per scoprire quali utenti abbiano un account attivo, ma solo se lo vuole. Rispetto a WhatsApp viene indicato dagli standard europei come miglior garante della privacy.
Con Telegram si ha quasi un testa a testa, ma Signal si può utilizzare in modo più intuitivo. Con le funzioni aggiunte dal rivale tra chat segrete e Cloud Chat destreggiarsi è diventato più ostico. Telegram è meno pratico per l’utente medio, senza dilugarsi in critiche.