Arrivano notizie preoccupanti dai codici delle versioni beta di WhatsApp. Potrebbe diventare difficile addirittura salvare i video.
8Le novità di WhatsApp si susseguono a un ritmo incalzante. L’app di messaggistica ha oramai conquistato la nostra quotidianità, rientrando tra gli strumenti che utilizziamo nella nostra routine e fanno parte della nostra vita.
Forse anche per questo l’interesse non è rivolto soltanto agli aggiornamenti che ci troviamo a scaricare volta per volta per l’applicazione. Molte persone, infatti, si spendono per cercare indizi e suggerimenti sulle funzionalità che potrebbero essere inserite in un prossimo futuro.
I ragazzi di WABetaInfo hanno scovato molte chicche in questo senso. L’hanno fatto scandagliando i codici di sviluppo delle versioni di WhatsApp Beta, cioè quelle rilasciate per gli sviluppatori e i tester che vogliono provare le funzionalità che, una volta completato l’iter, verranno implementate per tutti gli utenti.
Dopo aver trovato gli indizi di Community di WhatsApp, che permetteranno di gestire le comunicazioni a più contatti e i gruppi in maniera del tutto nuova, e quelli delle reactions, cioè la nuova possibilità di replica ai messaggi tramite emoji senza dover digitare con la tastiera, arrivano alcuni suggerimenti preoccupanti che riguardano lo spazio di archiviazione disponibile.
WhatsApp pronta a limitare lo spazio per il salvataggio dei video
Fino ad ora il peso dei video ricevuti e inviati su WhatsApp è sempre stato incluso nella quota di spazio illimitata su Google Drive riservata appunto agli utenti dell’app di messaggistica. Questo era possibile in virtù di un accordo non ufficiale concepito tra le due parti interessate.
Tra le novità scovate dai già citati ragazzi di WABetaInfo, alcune linee di codice sembrerebbero suggerire che lo spazio di archiviazione potrebbe essere limitato. Per riuscire a rimanere nei limiti della quota gratuita, gli utenti potrebbero essere costretti a eliminare alcuni tipi di contenuti (come i video) dal backup.
Molto probabilmente ci sarà una fetta di spazio gratuito a disposizione, comunque limitato. Oltre a questo potrebbe esserci qualche piano a pagamento che libererebbe lo spazio a disposizione per poter permettere il salvataggio di contenuti con un peso maggiore. Nessuna svolta epocale, in ogni caso.
Già l’anno scorso, infatti, Big G ha fermato il supporto allo spazio di backup illimitato su Google Drive per le foto scattate con lo smartphone. Questa mossa è stata recepita in maniera contrastante, con qualcuno che si è “convertito“ al premium e qualcun altro che invece ha preferito cercare altre soluzioni.