La pandemia e la crisi nulla possono contro Alphabet e Google che proseguono con la loro ascesa. Grazie alla natura dei bilanci possono contare su pubblicità e cloud per rimanere in attivo. I ricavi sono cresciuti oltre il 30% a fine 2021.
Il bilancio del quarto trimestre del 2021 è la prova che Alphabet e le società affiliate ad essa non hanno avuto problemi in tempi di pandemia. L’holding di Google ha registrato infatti a dicembre un incremento del 32% dei ricavi rispetto al periodo analogo dell’anno precedente.
Non solo gli ultimi tre mesi, ma l’intera annata è stata di gran lunga migliore del 2020. Complessivamente le entrate di Alphabet sono cresciute del 41%. La società ha raggiunto il suo picco di ricavi annui con 257,6 miliardi di dollari, mai toccato prima. Il netto ottobre-dicembre 2021 ammonta a ben 20,6 miliardi di dollari.
Tempi d’oro per Google e il suo holding mentre anche le aziende tech si trovano in difficoltà. Il motivo risiede nelle fonti principali di guadagno che sostengono Alphabet: cloud e pubblicità non sono legate a vendite fisiche e non risentono ad esempio dei problemi di logistica.
L’amministratore delegato di Google Sundar Pichai ha però accennato anche ad un incremento della domanda per gli smartphone Pixel. I limiti di fornitura non hanno recato gravi danni per fortuna. Pichai ribadisce anche che la pubblicità offerta da Google e dalla sua società madre ha aiutato diverse aziende a trovare nuovi clienti.
Le voci di bilancio in dettaglio
Osservando più nel dettaglio le voci di bilancio di Alphabet si nota che un’ampia fetta dei guadagni è segnata alla voce advertising. La pubblicità di Google ha portato ben 61,2 miliardi nel 2021 contro i 46 dell’anno precedente.
I sempre meno apprezzati ads di Youtube hanno portato a un aumento del ricavo di circa 2 miliardi rispetto all’anno prima. Un’aumento molto simile hanno avuto anche gli apporti di Google Network e Cloud. Di parallelo per Google Cloud le perdite sono diminuite e sono state pari a 890 milioni di dollari.
Le vendite di dispositivi accennate da Pichai sono segnate come Other Bets ma sono la voce di entrata minore. Il loro apporto di quest’anno è stato però inferiore al precedente. Per non aggiungere che alla stessa voce sono segnate perdite più ingenti, di 1,45 miliardi.
Una nota positiva è che anche il numero dei dipendenti sia aumentato. Indizio lampante del fatto che Alphabet continua ad essere fiorente.