WhatsApp mette un freno ai Backup su Google Drive: ecco la spiacevole novità

Brutte notizie per gli utenti di WhatsApp: alcune indiscrezioni mettono a rischio il rapporto tra l’app di messaggistica e Google Drive.

Abbiamo parlato più volte degli infiniti (e costanti) sviluppi di WhatsApp, l’app di messaggistica più popolare al mondo. Le ultime novità riguardano principalmente le innovazioni trovate sulla versione beta dell’applicazione, riservata agli sviluppatori e ai tester che vogliono sperimentare le probabili nuove funzioni.

In realtà un aggiornamento effettivo c’è stato e ne abbiamo parlato in un altro articolo: la nuova veste grafica della versione Web dell’applicazione, che ora risulta completamente immersa nel nuovo sistema operativo Windows 11.

Whatsapp Backup Google Drive
Guai in vista per gli utenti di WhatsApp: potrebbero esserci modifiche profonde nel rapporto con Google Drive – Androiditaly.com

Le variazioni grafiche non si sono limitate solo a questo, ma ovviamente l’attenzione si sposta sempre più volentieri sulle funzionalità che ci permettono di ampliare o modificare il nostro rapporto con l’utilizzo dell’app.

C’è qualcuno che in questo settore è molto specializzato. I ragazzi di WABetaInfo, per esempio, sono sempre attenti a scandagliare le linee di codice delle nuove versioni rilasciate in fase beta, con lo scopo di cercare possibili innovazioni per il futuro di WhatsApp.

I backup di WhatsApp a rischio: il motivo

Quello che hanno scoperto in WABetaInfo riguarda il rapporto tra WhatsApp e Google Drive. Fino ad ora, infatti, i backup delle chat dell’app non venivano conteggiati nello spazio di archiviazione del sistema cloud di Mountain View. Ciò era possibile in virtù di un accordo tra i due colossi, riservato agli utenti Android.

Per gli iPhone users, infatti, non esisteva nessuna possibilità di ottenere un piano con uno spazio illimitato su iCloud. Ora, però le cose potrebbero cambiare. Alcune linee di codice trovate nelle versioni beta testing parrebbero fornire la possibilità di escludere alcune categorie di messaggi dall’archiviazione automatica su Google Drive.

La necessità di risparmiare spazio sul Drive potrebbe davvero indicare la fine dell’accordo e della disponibilità illimitata di spazio. Potrebbe esserci spazio per le notifiche nel momento in cui lo spazio risulterà in esaurimento, oppure per le modifiche effettuate alle impostazioni di backup impostate dall’utente.

Insomma, per ora sono supposizioni che si basano su indizi. Di sicuro crediamo che una certa quota sarà riservata, anche se non sappiamo ipotizzare quanto spazio sarà dedicato. L’unica cosa che rimane da fare è aspettare le eventuali conferme in merito, consapevoli del fatto che il servizio potrebbe riservarci delle spiacevoli soprese nel prossimo futuro.

Gestione cookie