Neil Young è stato sbattuto fuori da Spotify, per fare spazio a Joe Rogan. In questo modo però, Apple ne ha approfittato, dando visibilità ai contenuti di Young su Apple Music e inviando anche notifiche dedicate sui dispositivi degli utenti abbonati riguardante il famoso artista.
Spotify non intende lasciare indietro Joe Rogan, l’autore di un discusso podcast dove propone anche idee no vax. Nonostante Neil Young, autore di canzoni come “Heart of Gold” e “Rockin’ in the Free World”, si sia schierato contro la piattaforma proprio per la presenza di “falsa informazione sui vaccini”. “Possono avere Rogan o Young. Non entrambi” ha scritto Young in una lettera pubblicata sul suo sito ufficiale. Quindi vale di più Joe su Neil? Apple ha colto l’occasione della minaccia di Spotify, per farsi pubblicità gratuita e tramite dei tweet e delle playlist sul servizio in abbonamento Apple Music ha dato grande visibilità ai brani di Young, dicendogli che Apple Music è “CASA”. Ma non solo: nei contenuti da esplorare, all’interno dell’applicazione, è apparsa una playlist intitolata “Noi amiamo Neil”. Insomma, poco trasparenti. Gli utenti hanno inoltre ricevuto una notifica sull’iPhone che invita ad ascoltare l’ultimo album di Neil Young, disponibile anche con l’audio spaziale per sentire ancora di più la musica. Anche in passato Spotify ha avuto momenti di confronto con gli artisti musicali, momenti bui per l’app, fra cui Taylor Swift, che per qualche tempo ha rimosso le proprie canzoni dalla piattaforma, per poi ritornarci tre anni dopo, senza però fare tutto questo scalpore.
In un post sul suo blog pubblicato il 26 gennaio, Young ha iesortato altri artisti musicali e case discografiche presenti su Spotify a rimuovere la propria musica, in modo da “smettere di supportare la letale disinformazione di Spotify sul Covid“.
Podcast contro musica
Spotify si è quindi trovata a dover giocare di strategia: ha deciso che i podcast hanno la priorità sulla musica, indipendentemente dai contenuti antivax. In particolare perché Rogan sta realizzando il suo podcast in esclusiva su Spotify, quindi sotto contratto. Da tempo Spotify sta cercando di diversificare la tipologia di contenuti disponibili, proprio per non rimanere incastrata in un solo genere, quello musicale. Secondo i dati ufficiali più recenti raccolti nel 2021, Spotify ha 172 milioni di abbonati e 220 milioni di utenti che invece usano il piano gratuito. Apple quindi cosa farà? quale sarà la sua prossima mossa?