Su Subito sta dilagando una terribile truffa: ecco come riconoscerla e prevenirla

Attenzione a quando si effettuato vendite su Subito.it. Le nuove truffe puntano direttamente ai beni messi negli annunci quando si tratta di merce di valore medio-alto. Le vittime preferite in genere vendono oggetti tech.

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Acquisti e proposte sospette, occhio al furto dei beni in vendita. – Androiditaly.com

Il sito di annunci Subito.it è usato sia per offerte di lavoro che per acquisto e vendita di articoli di vario genere. Purtroppo come molti siti simili è soggetto ad episodi di truffa e furti che si verificano attraverso gli annunci. L’ultima novità in merito riguarda un metodo di inganno più contorto del solito.

Non si tratta stavolta della forma classica di phishing perché il fine del ladro è rubare il bene stesso. Una volta acquisito l’oggetto (principalmente articoli tech di largo consumo) esso viene rivenduto dal truffatore. La massima allerta quindi per chi intende rivendere smartphone, tablet o altri dispositivi.

La truffa denunciata da diversi utenti prevede un malintenzionato e due vittime. Infatti il truffatore adocchia l’annuncio di interesse e parallelamente ne pubblica uno fittizio più allettante per attirare il secondo bersaglio. Attenzione, perché sebbene l’annuncio civetta abbia un prodotto migliore il prezzo sarà identico al post reale.

Il ladro a questo punto contatta il proprietario del bene di suo interesse e inizia il triangolo del furto.

Doppio gioco e doppio raggiro

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Attenzione ai primi dubbi, la truffa è silenziosa. – Androiditaly.com

Una volta assicurato il venditore effettivo che pagherà su PayPal quanto dovuto, il ladro passa all’acquirente che ha risposto al post falso. Alla seconda vittima darà a questo punto l’indirizzo PayPal del primo venditore, dicendogli di pagare l’articolo finto a questi riferimenti.

Il truffatore ovviamente fornisce un indirizzo falso per la spedizione a chi gli deve consegnare l’oggetto. A questo punto la trappola è pronta e deve solo scattare nel momento in cui la seconda vittima paga l’articolo.

Si innesca quindi un effetto domino. Il venditore vede il pagamento, si tranquillizza e spedisce l’articolo all’indirizzo stabilito. Il ladro intasca il bene e sparisce. I dubbi iniziano a sorgere nella vittima che ha pagato non vedendo arrivare il bene. Viene quindi risarcita da PayPal che riprende i soldi versati al venditore autentico.

Chi ha spedito l’oggetto capisce solo ora il problema e non può chiedere il rimborso. PayPal restituisce la cifra solo se indirizzo di spedizione e di pagamento coincidono. Così ovviamente non è e ormai il truffatore è lontano. Con tanto di bottino comodo e pronto a essere rivenduto.

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