Il progetto di della Space Entertainment Enterprise mira a creare un modulo per la Stazione Spaziale Internazionale.
La corsa allo spazio sembra non avere limiti, almeno nei progetti. Siamo oramai abituati ad ascoltare le idee visionarie dei CEO delle aziende aerospaziali. Dopo la macchina del tempo Voyager, la risoluzione del cambiamento climatico, i continui lanci di satelliti, si aggiunge anche la possibilità di andare in giro per lo spazio, per vacanza o per lavoro.
Per raggiungere questo (ennesimo) grande passo per l’umanità, la società SEE (Space Entertainment Enterprise), fondata da Elena e Dmitri Lesnevsky, due importanti produttori nel mondo del cinema, si è affidata alla Axiom Space di Houston, che non è nuova a questo tipo di progetti.
La stessa società infatti era stata già scelta niente meno che da Amazon per la costruzione di un altro modulo, questa volta un hotel spaziale, da aggiungere alla SSI (Stazione Spaziale Internazionale). Anche qui, la società aveva già fatto progetti per la Axiom Station che garantiva un’esperienza turistica nello spazio alla modica cifra di 55 milioni di dollari.
Studi cinematografici spaziali
Quello che invece SEE si propone ora ha il fine di garantire un luogo per “sviluppare, produrre, registrare contenuti e/o permetterne lo streaming live” nelle parole della stessa società Lesnevsky. Fondamentalmente, si tratta di uno studio cinematografico, il primo che si potrà frequentare nello spazio.
Lo scopo è quello di supportare un nuovo film che ha protagonista Tom Cruise di cui si sa pochissimo. In realtà una conferma ce l’abbiamo, e cioè che la nuova produzione non apparterrà alla saga di Mission Impossible, com’era lecito aspettarsi. La regia sarà affidata a uno storico collaboratore di Cruise, Doug Liman.
Per la durata del progetto, nel mirino della società britannica c’è il 2024 come anno in cui sarà possibile avviare l’operazione. Alcune voci non confermate dicono che le partnership sono destinate ad allargarsi: quella con la NASA per esempio, oppure con SpaceX per il trasporto delle persone che lavoreranno nel modulo.
Ad oggi, intanto, è partita la campagna per raccogliere i finanziamenti necessari. Nelle stime di SEE si prevede un budget di 200 milioni di dollari, che ci sembrano un po’ pochi considerando la grandezza del progetto. Aspettiamo aggiornamenti, sicuri che un giorno nelle sale cinematografiche potremo mangiare popcorn guardando il primo film girato nello spazio.